Operazioni dei Carabinieri nel territorio cosentino Tre persone denunciate ed un'altra segnalata quale assuntore di sostanze stupefacenti
Nella serata del 22 giugno 2017, nel comune di Rende è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio “Focus Ndrangheta” con numerose perquisizioni e “posti di blocco”. Nel corso del dispositivo, che ha visto impiegati 50 militari tra cui rinforzi provenienti dalla Compagnia di intervento Operativo del 14° Battaglione di Vibo Valentia, unità cinofile dello Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia nonché personale delle Compagnie Carabinieri di Cosenza, Rogliano e San Marco Argentano:
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, hanno deferito in stato di libertà un 42enne cosentino, per il reato di “Guida con patente revocata” poiché, fermato dai militari operanti, risultava al volante del proprio veicolo, pur avendo la patente di guida revocata;
I militari della Stazione Carabinieri di Torano Castello, di Lattarico e dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno deferito in stato di libertà un 50enne cosentino per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “Detenzione abusiva di munizioni”. I militari operanti, nel corso di perquisizione veicolare rinvenivano all’interno dell’autovettura 1,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana” già suddivisa in dosi per il successivo spaccio. Dalla successiva perquisizione domiciliare, rinvenivano inoltre nr. 10 cartucce per pistola cal. 6,35 e nr. 9 cartucce calibro 9, detenute illecitamente, che venivano poste sotto sequestro;
I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, segnalavano alla Prefettura di Cosenza un 39enne di Belvedere Marittimo (CS), quale “Assuntore di sostanze stupefacenti”. I militari operanti controllavano e perquisivano l’uomo rinvenendo, celati nei jeans, 7 grammi di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” che veniva sottoposta a sequestro. Inoltre dai successivi controlli lo stesso risultava sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali e pertanto veniva denunciato in stato di libertà per il reato di “Inosservanza degli obblighi dell’Autorità Giudiziaria”.
Durante il medesimo servizio venivano inoltre:
a. Controllati nr. 111 Autoveicoli;
b. Identificate nr. 147 Persone;
c. Eseguite nr. 33 Perquisizioni personali, veicolari e domiciliari;
d. Elevate nr. 5 Sanzioni al Codice della Strada.