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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Capitaneria Porto Gioia sequestra 150 kg prodotto ittico Operazione effettuata congiuntamente al personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Palmi. Elevate sanzioni ammistrative

Capitaneria Porto Gioia sequestra 150 kg prodotto ittico Operazione effettuata congiuntamente al  personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Palmi. Elevate sanzioni ammistrative
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Nel corso di una operazione effettuata nella mattinata di ieri, nell’ambito dell’ attività finalizzata al controllo della filiera ittica, i militari della Capitaneria di porto di Gioia Tauro, congiuntamente al personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Palmi, hanno ispezionato gli automezzi in transito sulla strada di collegamento tra il Comune palmese e la località Tonnara, intercettando due autovetture che trasportavano prodotto ittico senza la prevista documentazione richiesta dalla vigente normativa di settore ai fini della tracciabilità del pescato ed, in particolare, in violazione del Decreto legislativo n. 4 del 2012 e del Regolamento (CE) n. 1224 del 2009.

Accertati gli illeciti amministrativi, il personale operante ha proceduto ad elevare a carico di ciascun conducente una sanzione amministrativa di € 1.500 per un totale di € 3.000 procedendo, altresì al sequestro, per la successiva confisca, del prodotto ittico – sarde, sardine, gamberi, triglie, ed un pesce spada di quasi 30 kg – per un totale di 150 kg di prodotto ittico illegalmente trasportato. Una volta accertata la non idoneità al consumo umano del pesce sequestrato, da parte del veterinario di turno dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria – Sezione di Palmi, su indicazione dello stesso, il prodotto ittico è stato distrutto.

L’operazione compiuta si inserisce nella quotidiana attività della Capitaneria di porto di Gioia Tauro finalizzata al controllo della filiera ittica ed alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di illecita commercializzazione del pescato, in attuazione delle proprie competenze e prerogative istituzionali e, in particolare, nel perseguimento della corretta informazione del consumatore finale e della tutela della salute pubblica.