Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Le operazioni dei Carabinieri nel Cosentino Una persona arrestata per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, 2 denunciate per danneggiamento, una per impiego di minori nell'accattonaggio, una segnalata per accattonaggio e intralcio della circolazione e

Le operazioni dei Carabinieri nel Cosentino Una persona arrestata per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, 2 denunciate per danneggiamento, una per impiego di minori nell'accattonaggio, una segnalata per accattonaggio e intralcio della circolazione e
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nelle ultime 24 ore:
1. A Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di
Rende, traevano in arresto un 26enne cosentino per il reato di “Minaccia e Resistenza a Pubblico
Ufficiale”. I militari operanti notificavano al giovane l’Ordine di Custodia Cautelare, di mesi 6 e
giorni 20 di reclusione, emesso dal Tribunale di Cosenza, per il reato di “Minaccia e Resistenza a
Pubblico Ufficiale” commesso in Rende (CS), il 27 giugno 2017. L’arrestato, al termine delle
formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione
domiciliare.
2. A Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di
Rende, deferivano in stato di libertà una 25enne di nazionalità rumena residente a Cosenza, per il
reato di “Impiego di minori nell’accattonaggio”. I militari operanti sorprendevano la donna, nei
pressi dei semafori di via Don Minzoni, in Rende (CS), mentre impiegava la figlia di 3 anni per
chiedere l’elemosina. Nella medesima circostanza segnalavano anche una 41enne di nazionalità
rumena per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e Intralcio alla circolazione
stradale” poiché, al medesimo semaforo, la donna mendicava in modo molesto creando intralcio e
pericolo alla circolazione stradale. A quest’ultima veniva elevata la sanzione amministrativa di
25€.
3. Ad Acri (CS), i militari della stazione carabinieri di Acri, al termine degli accertamenti, deferivano
in stato di libertà un 62enne di Cassano allo Jonio (CS), per i reati di “Minaccia e
danneggiamento”. I militari operanti accertavano che il predetto, in data 26 giugno 2017, in Acri
(CS), per futili motivi dovuti alla fine della relazione sentimentale, dopo aver minacciato di morte
la sua ex convivente, le danneggiava i pneumatici ed i tergicristalli dell’autovettura nonché
tagliava alcuni alberi del giardino dell’abitazione della donna.
4. Ad Acri (CS), i militari della stazione carabinieri di Acri, al termine degli accertamenti, deferivano
in stato di libertà un 36enne di Rossano (CS) per il reato di “danneggiamento aggravato”. I
militari operanti accertavano che il predetto, in Acri (CS), nella serata del 19 maggio 2017, si era
reso responsabile del danneggiamento delle insegne luminose di 9 attività commerciali nonché del
citofono di una privata abitazione.
5. A Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di
Rende, segnalavano alla Prefettura di Cosenza un 25enne cosentino, quale “Assuntore di
sostanze stupefacenti”. I militari operanti controllavano e perquisivano il giovane rinvenendo,
celati nei jeans, un involucro in cellophane contenente 1 grammo di sostanza stupefacente del tipo
“Cocaina” che veniva sottoposta a sequestro.