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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 GENNAIO 2025

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Bcc Cittanova, la politica si ribella al commissariamento Dopo l'interrogazione del Pd alla camera dei deputati, la soddisfazione di forza Italia, Fratelli D'Italia e "Andare Oltre"

Bcc Cittanova, la politica si ribella al commissariamento Dopo l'interrogazione del Pd alla camera dei deputati, la soddisfazione di forza Italia, Fratelli D'Italia e "Andare Oltre"
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I direttivi nonchè gli iscritti tutti, di Forza Italia, Andare Oltre e Fratelli d’Italia prendono atto dell’interessamento, a seguito di una nostra segnalazione del locale circolo del PD in merito alla tormentata questione che riguarda la Banca di credito cooperativo di Cittanova, ed esprimono soddisfazione per la sensibilità dimostrata con la loro azione politica mediante un’ interrogazione parlamentare.
Azione politica che, visto che la questione è di interesse generale esulando la collocazione partitica, ci auguriamo, continui e sia da sostegno, alla richiesta di un consiglio comunale, inoltrata alcuni giorni fa dal gruppo consiliare di minoranza “per Cittanova” e alla successiva istanza del 12/07/2017 presentata al Presidente del consiglio comunale dagli scriventi gruppi affinchè venga convocato un consiglio comunale aperto.
Invitiamo pertanto il gruppo PD, facente parte dell’attuale maggioranza comunale, di dare sostegno ed appoggiare politicamente le sopra dette istanze di richiesta di un consiglio comunale aperto sollecitando il Presidente del Consiglio ad esprimersi in merito, dimostrando di privilegiare alle parole i fatti.
Anche perchè l’eventuale convocazione di un consiglio comunale aperto, dimostrerebbe la sensibilità di tutto il Consiglio Comunale a dare voce ai soci della BCC e ai cittadini distinguendosi dall’atteggiamento poco corretto degli attuali commissari della Banca d’Italia che sembra “abbiano avviato i primi colloqui con alcuni delegazioni di soci” come riportato da un quotidiano locale il 12/07/2017. Atteggiamento questo che, se qualora dovesse risultare veritiero dimostrerebbe un privilegio atto a distinguere soci di serie A e B, rammentando che l’unico organo legittimato alla rappresentanza dei soci della BCC, come da Statuto, è l’assemblea e non il singolo gruppo e/o delegazione di soci.
Riteniamo pertanto che questa, per l’attuale amministrazione, è l’occasione di dimostrare realmente di credere allo strumento della partecipazione del cittadino alla cosa pubblica, e non un semplice slogan elettorale.
Pertanto, invitiamo il Presidente del consiglio comunale ,considerato l’interessamento alla questione anche del circolo del PD che ha dei suoi rappresentanti nella maggioranza, di esprimersi prima possibile auspicando che la decisione che andrà a prendere è quella di convocare un consiglio comunale aperto.
Pertanto il Presidente del Consiglio Comunale, faccia pesare il suo ruolo Istituzionale nell’interesse e “a difesa di una realtà territoriale” che non può e non deve scomparire.