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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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Calendario Polizia Stato per l’emergenza migranti Il ricavato della vendita sarà destinato all'inclusione sociale di bambini ed adolescenti sbarcati sulle coste italiane

Calendario Polizia Stato per l’emergenza migranti Il ricavato della vendita sarà destinato all'inclusione sociale di bambini ed adolescenti sbarcati sulle coste italiane
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Anche per l’anno 2018, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha realizzato il calendario della Polizia di Stato.
Gli scatti sono stati realizzati da 11 giovani fotografi professionisti dell’Agenzia Fotografica “Contrasto”. Il 12° scatto, invece, sarà individuato da un’apposita commissione tra tutti coloro che hanno partecipato al concorso indetto dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale. Il costo previsto è di 8 euro per la versione da parete e di 6 euro per la versione da tavolo.

Il ricavato della vendita sarà destinato al Comitato Italiano per l’UNICEF Onlus per sostenere il progetto “Italia – Emergenza bambini migranti”: degli oltre 25.846 bambini ed adolescenti sbarcati sulle coste italiane nel 2016, oltre 6500 sono arrivati soli, non accompagnati. Da un anno, per la prima volta, l’UNICEF sta lavorando in Italia per assicurare a tutti i bambini migranti e rifugiati l’accesso a servizi equi, tempestivi e di qualità che garantisca loro protezione, cure ed inclusione sociale. Lo scorso anno, la vendita dei calendari della Polizia di Stato ha consentito di devolvere 151.000 euro al progetto UNICEF “Libano – Youth and Innovation”.

Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e/o il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro il prossimo 22 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2018 per il progetto Unicef “Italia – Emergenza bambini migranti”. La ricevuta del versamento dovrà poi essere presentata agli Uffici Relazioni con il Pubblico di tutte le Questure d’Italia che forniranno dettagli sulla consegna.