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TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

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Fusione Rossano-Corigliano, Mascaro a Geraci: “Andiamo avanti” "Legittime le perplessità sul quadro normativo, ma superiamole insieme"

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LETTERA APERTA DEL SINDACO DI ROSSANO AL SINDACO DI CORIGLIANO
ROSSANO (Cs) – Caro Giuseppe, non possiamo non andare avanti
verso il Referendum del 22 OTTOBRE prossimo. Il processo della fusione, un’opportunità
epocale non solo per le due comunità che siamo chiamati a rappresentare ma per l’intera
Calabria, non può e non deve essere fermato. Il confronto democratico, ormai diffuso tra i
nostri concittadini, sempre più convinti protagonisti di questa sfida culturale, deve
continuare. Esso non è nella disponibilità della classe dirigente, ma è espressione della
libertà delle popolazioni ed in specie delle future generazioni del nostro territorio, che
pretendono di esprimersi con il voto libero e consapevole. Il processo democratico non
può essere rallentato o addirittura arrestato e noi siamo chiamati ad assecondarlo e
favorirlo per le responsabilità che ci competono.
Questo non significa che non dobbiamo preoccuparci del contesto in cui esso si svolge,
avendo cura di garantire il massimo della trasparenza da una parte e dell’efficienza dall’altra. Le
perplessità sulla tenuta del quadro normativo di riferimento regionale sono legittime,
specie nel caso di una fusione così importante come quella tra i nostri Comuni.
Ma esse non devono essere esorcizzate con la fuga indietro, ma fugate e superate con il
nostro impegno: abbiamo peso politico e competenze professionali sul nostro territorio
per elaborare una piattaforma da confrontare con la Regione, dimostratasi amica ed attenta a
recepire le nostre istanze con unanimi convergenze, come avvenuto anche con riferimento alla
proposta legislativa del consigliere Giuseppe GRAZIANO, che sono sicuro essere attento e sensibile
verso ogni esigenza e spinto solo dal perseguimento del bene delle nostre Comunità.
Teniamo l’orecchio attento all’ascolto delle Associazioni, dei Comitati che stanno nascendo per il Si o
per il No, della gente qualunque; creiamo noi momenti di discussione e sintesi per poi
insieme – e solo insieme – spingere in avanti un processo di fusione, che resta senza
precedenti e senza termini di paragoni in Italia di due grandi città come Rossano e
Corigliano. E che, come tale, suscita anche un po’ di invidia, da chi vuole emulare, ma anche da
parte di qualche miope che vuole ostacolare.
Confrontiamoci quindi su tutto e con tutti, ma restiamo credibile interlocutore unico,
delle nostre popolazioni e delle altre Istituzioni, in primis della Regione Calabria.
Andiamo avanti, battendoci per tutto quello che c’è da migliorare, senza pregiudizio del
processo democratico, anzi rafforzandolo.
Conoscendo la tua sensibilità umana ed il tuo consolidato senso delle istituzioni, sono certo che
condividerai questi miei sentimenti e che saprai farti interprete della necessità di garantire che il
convincimento popolare delle nostre due città possa esprimersi il 22 OTTOBRE prossimo senza
interferenze o ostruzionismi di qualsiasi tipo, persino giudiziale, contro cui non possiamo
non batterci insieme. Abbiamo il dovere di dimostrare ancora una volta quella condivisione ed
unità di azione e di prospettiva che ci chiede la Storia ed il futuro di questo territorio e della nostra
gente.