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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Assenza giostre Taurianova, giunta Scionti chiarisce Festa patronale senza le attrattive del luna park ecco le motivazione della mancata autorizzazione

Assenza giostre Taurianova, giunta Scionti chiarisce Festa patronale senza le attrattive  del luna park ecco le motivazione della mancata autorizzazione
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Con riferimento alla mancata presenza delle giostre in occasione delle Feste patronali, l’Amministrazione Comunale pur rammaricandosi per l’assenza delle attrattive e del luna Park, allo scopo di far chiarezza e porre fine alle speculazioni postate sui social, intende portare a conoscenza le reali dinamiche che hanno determinato l’assenza dei giostrai.

Vi è da premettere che le nuove direttive imposte dalla Prefettura in tema di Safety e Security hanno precluso la possibilità di destinare alle giostre e ai luna park le aree che fino allo scorso anno erano a ciò destinate perché non più compatibili con le nuove esigenze in tema di sicurezza. Numerosi sono stati gli incontri con i titolari delle giostre, ultimo in data 6.9.2017 protrattosi fin quasi alle ore 23:00, al fine di pervenire ad una soluzione reciprocamente soddisfacente. Diverse sono state le soluzioni alternative, assolutamente non penalizzanti per i giostrai e compatibili con le esigenze di sicurezza.

L’Amministrazione si era perfino attivata chiedendo ed ottenendo da un privato cittadino il permesso di utilizzo gratuito di un amplissimo spazio, non lontano dai luoghi di festeggiamento, di dimensioni tali da ospitare tutte le giostre e le collaterali attrattive. Peraltro detto spazio è stato già utilizzato in passato per similari scopi.
Purtroppo, a fronte dell’aperta disponibilità dell’Ente, si è registrata una ferma e immotivata presa di posizione da parte dei giostrai che, facendo cartello fra loro, decidevano di non essere presenti nei tre giorni di festeggiamenti subordinando la loro presenza alla pretesa di utilizzo degli spazi così come utilizzati in passato.

A nulla sono valsi i ripetuti tentativi e le manifeste forme di apertura volte alla ricerca di una soluzione ragionevole che contemperasse gli interessi dei giostrai e gli obblighi cui sono sottoposti gli amministratori e gli organizzatori di eventi pubblici. L’Amministrazione sente, infine, il dovere di porgere le proprie scuse agli operatori commerciali del mercato settimanale del Giovedì ai quali è stato oggi impedito di piazzare i propri banchi di vendita in forza di una ordinanza espressamente emanata per consentire ai giostrai di montare le loro strutture. Ciò dimostra come l’Amministrazione, fiduciosa nel buon senso dei giostrai, avesse predisposto tutto per accogliere e agevolare nel miglior modo possibile l’installazione delle loro attività.