Forestale Valdostana: ridiscutere tutela lupi E' quanto chiede l'Aidaa
AOSTA – Pur con il dovuto rispetto per il ruolo rivestito e per l’impegno
quotidiano suo e dei suoi uomini a tutela dell’ambiente e della fauna AIDAA ritiene
fuori posto le parole del comandante del corpo forestale della regione Valle d’Aosta
Flavio Vertui sulla necessità di aprire un dibattito nazionale ed internazionale
sulle tutele del lupo. Secondo il comandante della forestale Valdostana le tutele
del lupo dovrebbero essere messe in discussione in quanto i lupi procreano e si diffondono,
ma sono gli stessi dati relativi alla sua regione da lui stesso diffusi dimostrano
come solo due degli otto attacchi al bestiame siano ascrivibili ai lupi e che in
tutta la regione si contano meno di 30 lupi. “Alla vigilia della riapertura a livello
politico del piano di tutela del lupo della conferenza Stato Regioni questo intervento
è inopportuno- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- un intervento a gamba
tesa che ha come scopo quello di indirizzare le scelte che devono essere prese in
altre sedi sulle future politiche di tutela dei lupi, e questo è per noi quantomeno
scorretto”.