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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

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Quintieri (Radicali): “Carcere Palmi in condizioni critiche” Lunedì visita al penitenziario di Catanzaro

Quintieri (Radicali): “Carcere Palmi in condizioni critiche” Lunedì visita al penitenziario di Catanzaro
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Le condizioni strutturali del Carcere di Palmi sono critiche ma a breve ci
saranno dei miglioramenti. Lo dice Emilio Enzo Quintieri, già membro del
Comitato Nazionale di Radicali Italiani che, nei giorni scorsi, unitamente a
Valentina Anna Moretti, esponente dei Radicali Italiani, ha fatto visita
alla Casa Circondariale di Palmi “Filippo Salsone”, entrambi autorizzati
all’accesso in Istituto dai vertici del Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria del Ministero della Giustizia.

Ad accogliere la delegazione radicale, stante l’assenza del Direttore
dell’Istituto Romolo Pani per motivi di salute, c’era il Commissario Capo
Paolo Cugliari, Comandante di Reparto della Polizia Penitenziaria, il Vice
Ispettore Maurizio Tardio, Coordinatore della Sorveglianza Generale ed il
Sovrintendente Massimo Ranieri che, dopo un breve colloquio, hanno
accompagnato i visitatori all’interno della struttura detentiva.

Nell’Istituto di Palmi, al momento della visita, vi erano 163 detenuti, 13
dei quali stranieri, a fronte di una capienza regolamentare di 152 posti,
dai quali però vanno sottratti 57 posti (68 detenuti in esubero), a causa
della chiusura del primo piano del Reparto dell’Alta Sicurezza per lavori di
ristrutturazione finalizzati al rifacimento dell’impianto tecnologico a
servizio della centrale termica e propedeutico alla realizzazione delle
docce all’interno delle camere di pernottamento ed all’abolizione degli
illegali locali doccia in comune. Le persone detenute appartenenti al
Circuito dell’Alta Sicurezza sono 109 mentre 54 sono quelli appartenenti al
Circuito della Media Sicurezza, c.d. “comuni”. Relativamente alle
caratteristiche della popolazione detenuta su 163 detenuti, 93 sono
giudicabili, 35 appellanti, 14 ricorrenti e 21 definitivi. Vi sono, altresì,
2 detenuti lavoranti all’esterno ma all’interno dell’intercinta muraria
secondo quanto previsto dall’Art. 21 dell’Ordinamento Penitenziario. Altri
30 detenuti, invece, lavorano all’interno dell’Istituto alle dirette
dipendenze dell’Amministrazione Penitenziaria.

Fortunatamente, a differenza di altri Istituti Penitenziari della Calabria,
nell’Istituto di Palmi, ormai da anni non vi sono “eventi critici” (decessi,
suicidi, tentati suicidi, atti autolesionistici, risse, etc.) ed anche le
sanzioni disciplinari sono ridotte ai minimi termini. Ciò conferma la
professionalità di tutto il personale in servizio nella Casa Circondariale
di Palmi, principalmente della Polizia Penitenziaria nonostante la carenza
d’organico (96 unità presenti su 122, tante delle quali con oltre 25 anni di
servizio effettivo) e dell’Area Giuridico Pedagogica (5 presenti su 5
previsti, di cui 4 a tempo pieno ed 1 in distacco presso la Casa
Circondariale di Salerno) ed infine, più in generale, dell’Autorità
Dirigente, molto sensibile ai problemi ed ai disagi, individuali e
collettivi, delle persone ristrette. Buona anche la presenza della Società
esterna: nell’Istituto fanno ingresso 36 volontari ex Art. 17 O.P. ed altri
11 volontari ex Art. 78 O.P.

Il Reparto Isolamento, situato in un corpo di fabbrica separato dagli altri
ed inutilizzato da oltre 4 anni, a breve, grazie ad un progetto di 50.000
Euro, finanziato dalla Cassa delle Ammende del Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, sarà
ristrutturato ed all’interno dello stesso saranno realizzate 5 sale
attrezzate per la videoconferenza, al fine di contenere i rischi e gli oneri
attualmente sostenuti per le numerose traduzioni dei detenuti innanzi alle
competenti Autorità Giudiziarie. Per quanto è dato sapere, al momento, la
Casa Circondariale di Palmi dovrebbe essere uno dei pochi Istituti in
Calabria in cui sarà possibile seguire i processi a distanza tramite il
sistema di videoconferenza. Altre progettualità, presentate dalla Direzione
dell’Istituto, sono state finanziate dalla Cassa delle Ammende
(realizzazione di un impianto polivalente pallacanestro e pallavolo,
adiacente al campo sportivo) ed altre sono in corso di valutazione
(rifacimento facciate esterne e sostituzione degli infissi e reti
metalliche).

La Delegazione di Radicali Italiani lunedì 25, nel pomeriggio, si recherà in
visita alla Casa Circondariale di Catanzaro “Ugo Caridi”, diretta dal
Dirigente Penitenziario Angela Paravati, ove nei giorni scorsi, è stato
finalmente attivato il Servizio Multiprofessionale Integrato di Assistenza
Intensiva (SAI), destinato all’assistenza sanitaria specialistica delle
persone detenute provenienti sia dagli Istituti Penitenziari della Calabria
che di altre Regioni d’Italia.