“Consiglio regionale approvi legge mobilità elettrica” Lo dichiara Gaetano Zupo, direzione regionale Idm Calabria
“La mobilità elettrica è fuor di dubbio una delle innovazioni di maggior interesse dell’ultimo decennio. L’auto elettrica è la tecnologia che più di tutte sembra rispondere alla necessità di combattere il cambiamento climatico, dal momento che non ha emissioni al tubo di scarico. Ora come ora, le uniche emissioni sono quelle riconducibili alla produzione di elettricità, ma in prospettiva l’energia necessaria arriverà da fonti rinnovabili. La crescita del settore presenta numeri interessanti, anche se ancora non ha espresso tutto il suo potenziale. Nel 2016 sono state vendute nel mondo circa 800 mila vettura elettriche, con una crescita del 40% rispetto al 2015. L’Italia non occupa certo una posizione di rilievo in questo settore, rappresentando solo lo 0,1 % del mercato. Le ragioni di
questo basso interesse sono da ricercarsi nel livello di incentivazione tra i più bassi d’Europa per l’acquisto di veicoli elettriche e nelle poche colonnine di ricarica sul territorio nazionale. Nel nostro paese si possono stimare infatti circa 9000 punti di ricarica, di cui l’80% è privato. E’ il cosiddetto PNIRE a governare lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica nel nostro paese, avendo come target al 2020 l’installazione di 13mila punti di ricarica normal power e 6mila punti high power.
E’ proprio in questo contesto che si inserisce la proposta di legge n. 246/10, avente ad oggetto le disposizioni per favorire la diffusione della mobilità elettrica nella regione Calabria e sviluppare la rete infrastrutturale per la ricarica delle vetture, presentata dal consigliere regionale Orlandino Greco, che punta a promuovere e sviluppare il settore nella nostra regione. L’articolato sostanzialmente permetterebbe da una parte di ricevere una incentivazione per l’acquisto di veicoli elettrici, dall’altra stimolerebbe la realizzazione e lo sviluppo di una rete capillare di punti di ricarica. Gli strumenti per poter attuare un programma regionale di mobilità elettrica sono già presenti a livello europeo e nazionale. Il CIPE, il 3 marzo 2017, ha deliberato uno stanziamento di 250 mln di euro per la regione Calabria, al fine di effettuare interventi sulla mobilità sostenibile.
E’ necessario, quindi, l’impegno da parte del Consiglio regionale della Calabria ad approvare la proposta tale proposta di legge e passare alla sua attuazione. Noi de l’Italia del Meridione sulla mobilità elettrica ci crediamo, eccome; perché significa sostenibilità ambientale e nuovi posti di lavoro. La produzione di energia elettrica non sarà un problema. La Calabria ha un forte potenziale sulla produzione di energia rinnovabile da fonte solare. La rivoluzione dell’elettrico nella mobilità è un fenomeno inarrestabile ed i vantaggi delle e-car sono innegabili, ecco perchè non possiamo permetterci di perdere anche questa partita: la mobilità elettrica rappresenta già il presente!
Gaetano Zupo
Direzione regionale IDM Calabria