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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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Preoccupazione a Vibo per centri di accoglienza A lanciare l'allarme Anthony Lo Bianco, coordinatore cittadino FDI-AN

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Aumentano le preoccupazioni da parte dei cittadini vibonesi, in quanto non passa
giorno, che non escano fuori, quasi come i funghi, le possibilità di ritrovarsi
sotto casa un centro di accoglienza.

Proteste prima in via Murat, dove abbiamo ascoltato i residenti per capire le reali
preoccupazioni, per poi passare alla zona dell’ex Convitto, dove i residenti hanno
protestato con uno striscione in piazza Aldo Moro.

Nei giorni scorsi abbiamo annunciato un presidio fisso contro l’apertura di nuovo
centro Cas nella Villa Scrimbia, in pieno centro storico, ma dopo alcuni incontri
e constatazioni siamo stati tranquillizzati da più fronti, sulla mancata volontà
a voler effettuare l’apertura del CAS in quella zona.

Ma dopo alcuni giorni da questa nostra decisione, presa anche in accordo con alcuni
residenti, gli stessi ci hanno segnalato la presenza di lavori all’interno della
abitazione, quasi come una corsa contro il tempo per mettere in sicurezza una abitazione,
che dal nostro punto di vista, non è adatta ad ospitare un quantitativo superiore
alle 25 persone, come prevede il Cas; proprio lì, in una strada con sicurezza zero
e senza uscita, non possiamo che dar ascolto ai cittadini e promettere come sempre
il nostro sostegno.

Come già ripetuto a molti cittadini, noi non ci fermeremo, e se necessario ritorneremo
sui nostri passi, lanciando il nostro presidio fisso a difesa del quartiere, protestando
al vostro fianco, perché la dignità e la sicurezza del cittadino vengono prima
di tutto.

Ma dopo villa Scrimbia si é passati all’ex convitto, dichiarato inagibile qualche
mese fa, ed oggi da alcune indiscrezioni pronto ad ospitare un centro per migranti.

Mi associo alla protesta dei cittadini, e ribadisco, come loro, caro Sindaco è questa
la Città che non vorrei!

Perché proprio nel suo programma, nelle 67 pagine che i cittadini hanno letto e
rieletto, fatte di tante promesse ed aspettative, in nessuna di esse si parla di
centro Cas e Sprar, oggi a quanto pare priorità dell’amministrazione Costa e di
tantissimi consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione.

Chiediamo dei chiarimenti da parte del sindaco, perché i cittadini sono veramente
delusi e stufi.

Anthony Lo Bianco-coordinatore cittadino FDI-AN