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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Listeria monocytogenes in Porchetta di Ariccia I.G.P. a marchio FA.LU.CIOLI Avviso alimentare del Ministero della Salute per il richiamo di un lotto. Lo “Sportello dei Diritti”: non consumare il prodotto del lotto indicato in caso di acquisto e restituirlo presso il punto vendita per ricevere la restituzione del prezzo

Listeria monocytogenes in Porchetta di Ariccia I.G.P. a marchio FA.LU.CIOLI Avviso alimentare del Ministero della Salute per il richiamo di un lotto. Lo “Sportello dei Diritti”: non consumare il prodotto del lotto indicato in caso di acquisto e restituirlo presso il punto vendita per ricevere la restituzione del prezzo
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In data odierna il Ministero della Salute ha dato comunicazione del richiamo di un
lotto di Porchetta di Ariccia I.G.P. a marchio FA.LU.CIOLI. della FA.LU.CIOLI S.r.l.
con sede in Ariccia (Rm) alla via della Cerquette 50-63. In particolare, il lotto
interessato è il “021017” relativo alla confezione sottovuoto di peso medio
pari a 150 grammi e con data di scadenza o termine minimo di conservazione 31.12.2017.
Il motivo del richiamo espressamente indicato nell’apposito modulo è: “Presenza
di Listeria monocytogenes su campione di Porchetta IGP di Ariccia Lotto di Produzione
02102017 scadenza 31/12/2017”. Il richiamo, si legge nell’avviso pubblicato dal
Ministero della Salute, è stato trasmesso alle aziende per la divulgazione ai consumatori
mediante affissione. È bene, quindi, ricordare per una corretta informazione dei
consumatori, di non sottovalutare mai gli avvisi ufficiali pubblicati dagli enti
che tutelano la salute. La listeria, infatti, può avere ripercussioni sulla salute.
In alcuni casi, il consumo di prodotti contaminati da questo batterio, può scatenare
sintomi analoghi a quelli dell’influenza (febbre, emicrania, nausea). Qualora si
presentassero tali sintomi, si consiglia alle donne incinte e alle persone affette
da un’immunodeficienza di rivolgersi a un medico. Dato il rischio per la salute
che si corre in seguito alla contaminazione del batterio particolarmente patogeno,
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda di
evitarne il consumo. Nel caso si fosse acquistato prima del richiamo e non consumato,
i clienti possono riportare il prodotto indicato presso il punto d’acquisto e ricevere
il rimborso del prezzo di vendita.