Erasmus+, l’istituto “Piria” di Rosarno rappresenta l’Italia Spirito pedagogico, innovativo e dinamico per la tappa del progetto "Efficient usage of natural resources"
Si è conclusa Sabato 10 febbraio la tappa italiana del progetto Efficient usage of natural resources finanziato dal programma comunitario Erasmus+. A rappresentare l’Italia, in un partenariato che comprende alcune scuole superiori di Turchia, Spagna e Romania, ancora una volta l’Istituto di Istruzione Superiore “R. Piria” di Rosarno. Le attività progettuali implementate dal Piria sono state coordinate dal Project Manager Prof. Michele Oliva che, con la sua intraprendenza, ha saputo interpretare al massimo lo spirito pedagogico, innovativo e dinamico, con cui la Preside Maria Rosaria Russo guida brillantemente l’Istituto.
I partner del progetto sono atterrati a Roma durante la giornata di Domenica dove sono rimasti fino a Martedì giorno in cui hanno raggiunto la cittadina della piana. Insieme ad Oliva, ad accogliere due docenti e quattro alunni per ogni stato partner, il Prof. Francesco Cozza anche lui in organico alla sede Liceo Scientifico del Piria. Nella capitale i lavori progettuali sono stati aperti con un apprezzatissimo workshop dal titolo “Save the Planet from plastic .” svolto presso la sede romana del WWF. Qui la relazione della dottoressa Maria Antonietta Quadrelli ha valorizzato il taglio ecologico che caratterizza l’obiettivo di progetto agevolando la strutturazione della “ Best Practices” prevista dalle attività. In un progetto trans-nazionale non poteva mancare la visita alla grande bellezza Romana che, in linea con le direttive di Erasmus+, ha sicuramente assolto il compito di promozione culturale e storica del Paese accogliente.
Dopo l’esperienza nella capitale il gruppo si è trasferito a Rosarno, dove gli studenti stranieri sono stai accolti, con tutto il calore che le caratterizza, dalle famiglie degli studenti Rosarnesi arricchendo ancora una volta il carattere internazionale che il Piria, leader in Calabria per la gestione di progetti finanziati da Erasmus+, ormai da anni ha inteso dare alla sua azione formativa.
Dopo l’open day svolto nella giornata di mercoledì presso l’auditorium della scuola, a Rosarno,durante il quale l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore alle politiche comunitarie,Avv. Maria Domenica Naso, ha consegnato ai dirigenti scolastici dei Paesi partner targhe e libri sull’antica Medma, il gruppo si è spostato a Reggio Calabria dove, oltre alla visita del museo e del centro cittadino, ha continuato le attività progettuali all’Università Mediterranea partecipando a due workshop del Prof. Paolo Calabrò: The role of municipal wast in a circular economy e Valorization of biodegradable waste. Presentation of statistic on same enviromental issues. Information on the studies on renewable energy.
I lavori sono proseguiti all’Università di Catania che, a Taormina, con il Cutgana Center, Centro universitario di Catania, per la Tutela e la gestione degli ambienti naturali e degli Agro-ecosistemi ha organizzato il workshop: Isola Bella: Nature meets creatiity , tenuto dal Professore Saverio Sciandrello. Oltre alla visita della città di Taormina, la promozione del territorio è proseguita con la visita di Tropea e Capo Vaticano.
Il successo dell’evento è dimostrato dalla soddisfazione dei partner stranieri che hanno apprezzato la professionalità e l’impegno dei colleghi italiani. La macchina organizzativa, coordinata dalla Vice Preside Prof.ssa Francesca Corso, ha impegnato: I prof. di lingua Inglese Filomenna Barbieri, Mattia Milea , Eleonora Contartese, Vera Violi oltre ai prof di Scienze Marcello Messina, Arianna Messineo, Salvatore Macri,Katya Fassari.
Ancora una volta IIS “Piria”, grazie soprattutto alla forma mentis aperta e alla tenacia della Dirigente Russo, ha dimostrato di aver accolto in pieno le direttive proposte della nuova programmazione Comunitaria -Europa 2020- tra le cui iniziative primeggia la lotta alla dispersione scolastica. Con Erasmus+ il Piria internazionalizza l’azione di promozione di cittadinanza attiva e legalità che da sempre porta avanti. Non è un caso che la preside ed il prof. Oliva hanno attivato altri sette partenariati trans-nazionali per altrettanti sette progetti. Di fatto il Piria ha stretto rapporti internazionali con più di venti Stati esaltando la Calabria, in tutta Europa.