Danneggiamento e violazioni di sigilli, due arresti a Lamezia Fermati dalla Polizia Locale
Nella tarda mattinata di ieri la Polizia Locale lametina, intervenuta presso le palazzine Aterp site in via D’Ippolito (Ciampa di Cavallo), ha constato che un manufatto già sottoposto a sequestro circa 13 giorni or sono per occupazione abusiva, e sigillato con muro in mattoni e cemento era stato vandalizzato e nuovamente occupato. A seguito dei rilievi effettuati nell’immediatezza è stato accertato che gli occupanti, risultavano essere due persone di etnia rom, un uomo ed una donna, conviventi, residenti in città, già denunciati per l’occupazione perpetrata sullo stesso manufatto due settimane fa.
Gli stessi, previa demolizione dei muri costruiti a protezione dell’integrità dei sigilli del manufatto gravato di vincolo reale, avevano invaso lo stesso, col fine di occuparlo, depositando all’interno alcuni suppellettili. Accertato quanto sopra, e constata la presenza in loco del legittimo futuro assegnatario, il tecnico dell’Aterp procedeva a formalizzare la consegna dell’alloggio all’avente diritto.
Non senza fatica lo stesso veniva sgomberato dagli occupanti abusivi ed i due cittadini B.S. di anni 34 e B.G. di anni 43, protagonisti del danneggiamento, condotti al Comando della Polizia Locale, ove, dopo le contestazioni di rito, e previa informativa al Sostituto Procuratore di turno, venivano dichiarati in stato di arresto per per danneggiamento aggravato, violazione di sigilli, occupazione abusiva di immobile. Successivamente venivano associati ad una cella di sicurezza a disposizione dell’A.G.