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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 11 NOVEMBRE 2024

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Atto vandalico ad azienda imprenditore calabrese Tagliate duecento piante di albicocche e distrutto l'impianto d'irrigazione. La condanna del mondo calabrese

Atto vandalico ad azienda imprenditore calabrese Tagliate duecento piante di albicocche e distrutto l'impianto d'irrigazione. La condanna del mondo calabrese
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Nei giorni scorsi l’Azienda “Costa dei Greci” nel comune di Amendolara (CS) di circa 70 Ha e di proprietà dell’imprenditore Marsio Blaiotta dirigente di Coldiretti, Presidente del Consorzio di Bonifica di Trebisacce e dell’Anbi Calabria, ha subito un atto vandalico con il taglio di 200 piante di albicocche e la distruzione dell’impianto di irrigazione. Lo rende noto la Coldiretti Calabria dopo che Blaiotta ha presentato denuncia agli organi di polizia. Esprimiamo – dichiara il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro – viva condanna per il vile atto ai danni di un valido dirigente impegnato a promuovere, nelle sue varie responsabilità, il territorio con un’azione convinta, coraggiosa e tangibile . Le ragioni del gesto vigliacco – continua – dovranno essere accertate dagli inquirenti ma Coldiretti continuerà ad essere al fianco di Blaiotta con una solidarietà concreta e spronandolo a continuare a portare avanti la preziosa attività che svolge in Calabria caratterizzata da rigore e progettualità”. “Non mi lascio intimidire” – ha dichiarato Blaiotta – da questo danno morale ed economico”.

NICODEMO OLIVERIO

Affetto fraterno e Solidarietà piena a Marzio Blaiotta per il vile atto intimidatorio. L’Azienda “Costa dei Greci” nel comune di Amendolara (CS) di proprietà dell’imprenditore Marzio Blaiotta dirigente di Coldiretti, Presidente del Consorzio di Bonifica di Trebisacce e dell’Anbi Calabria, ha subito un atto vandalico con il taglio di 200 piante di albicocche e la distruzione dell’impianto di irrigazione. Si tratta di un gesto inqualificabile che non fermerà l’impegno e l’azione di Blaiotta, che sono sicuro potrà contare sulla azione e sulla iniziativa di tutte le istituzioni.

SCALZO (PD)

“Esprimo ferma condanna per il vile atto intimidatorio commesso ai danni dell’azienda agricola di Marsio Blaiotta, presidente del Consorzio di Bonifica dei ‘Bacini dello Jonio’ di Trebisacce e dirigente Coldiretti. Il taglio di centinaia di piante da frutto e la distruzione dell’impianto di irrigazione rappresentano un duro colpo al cuore un’azienda seria, guidata da un imprenditore onesto e capace, impegnato attivamente su più fronti”. È quanto dichiara il candidato del Partito Democratico al Senato, *Antonio Scalzo*. “Proprio per i ruoli pubblici rivestiti da Blaiotta, l’intimidazione nei confronti della sua azienda agricola assume connotati di particolare gravità – prosegue il rappresentante del PD – . Auspico perciò che le forze dell’ordine e la magistratura facciano al più presto luce sull’inquietante episodio. Ho sentito Marsio Blaiotta telefonicamente e gli ho manifestato vicinanza e piena solidarietà, invitandolo ad andare avanti con coraggio sulla strada dell’impegno per il bene comune e della legalità”.

Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino

Il presidente del Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino, Domenico Cannata’, esprime a nome dell’Ente, in tutte le sue componenti, piena ed incondizionata solidarietà al Presidente dell’URBI Calabria Marzio Blaiotta, a seguito del danneggiamento subito ai danni della propria azienda agricola. A tal fine oltre a condannare quanto accaduto ad un uomo onesto, coraggioso e competente, esorta il Presidente Blaiotta ad andare avanti nel segno della giustizia e del principio della legalità . Tali atti devono essere sempre e comunque condannati e nel contempo denunciati con la tempestività che caratterizza gli uomini liberi. Infine, nella circostanza il Presidente Cannata’ ringrazia Pietro Molinaro, presidente ColdirettI Calabria, per essersi immediatamente schierato, in prima linea, con il presidente Blaiotta e contro i nemici della Calabria e di tutti i Calabresi onesti che sono la stragrande maggioranza della nostra terra.