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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 SETTEMBRE 2024

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“Integrazione e accoglienza come strumenti di prevenzione per incrementare la sicurezza” Il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno al congresso provinciale del SIULP

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CATANZARO – “Ai poliziotti del Sindacato Italiano
Unitario dei lavoratori della Polizia di Stato rivolgo un sincero
ringraziamento per il grande lavoro svolto in questi anni per garantire
la sicurezza in un territorio complesso e articolato come il nostro.
Collaborando direttamente con gli uomini della Polizia ho potuto
constatare quanto la professionalità e l’umanità di ogni singola unità
in forza nella nostra provincia sia stata fondamentale per contenere i
fenomeni criminali che nel quotidiano devono essere contrastati con la
prevenzione, oltre che con la repressione”. E’ quanto afferma il
presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che questa mattina
ha partecipato ai lavori del congresso provinciale del Siulp, in corso
nei locali dell’hotel Perla del Porto di Catanzaro Lido. Il presidente
Bruno ha auspicato il “rafforzamento della sinergia tra gli attori nel
territorio attuano politiche di prevenzione attraverso azioni sociali e
culturali, in stretto contatto con la Polizia – ha affermato ancora il
presidente Bruno – potenziando la rete delle collaborazioni, a partire
dal coinvolgimento delle istituzioni. Come giustamente sostiene il
ministro dell’Interno Minniti, la cui posizione condivido, vanno messi a
sistema interventi concreti nella direzione dell’accoglienza e
dell’integrazione: le ricadute in termini di incremento della sicurezza
non potranno che essere positive. Penso ad esempio al coinvolgimento dei
Comuni che della definizione dei Piani strutturali devono tener conto
delle realtà sociali nel contesto urbanistico per scongiurare il rischio
della creazione di nuovi ghetti che finirebbero per incrementare solo
ulteriore disagio, oppure al sostegno alle politiche attive del lavoro
che affrancando giovani e meno giovani dal bisogno sottraggono
manovalanza alla criminalità organizzata. Una visione della sicurezza –
conclude Bruno – imperniata proprio sul valore umano di cui si discute
anche in questo congresso, destinato a fare la differenza”.