Locri, incontro su opportunità contratti di Sviluppo Evento organizzato da Gal “Terre Locridee” insieme a Confindustria Reggio Calabria
Martedì 10 aprile il Gal “Terre Locridee” ha organizzato un incontro operativo insieme a Confindustria Reggio Calabria presso la propria sede di Locri, utile a discutere le opportunità offerte dai Contratti di Sviluppo (Invitalia), che rappresentano il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi, strategici ed innovativi. All’incontro hanno partecipato oltre al presidente Francesco Macrì, il direttore Guido Mignolli e alcuni membri del CDA dello stesso Gal, la responsabile Sportello internazionalizzazione di Confindustria Mariella Costantino, il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, il sindaco di Antonimina Luciano Pelle, il sindaco di Portigliola Rocco Luglio, il sindaco di Sant’Ilario dello Jonio Pasquale Brizzi, il delegato di Gerace Carmelo Femia, il presidente della Jonica Holidays Maurizio Baggetta, il Presidente regionale delle Guide Turistiche,Giuseppe Squillace e il presidente dei Commercialisti Ettore Lacopo. Dopo la relazione della delegata di Confindustria Mariella Costantino, che ha voluto sottolineare come questa sia anche la migliore occasione di avvicinare Confindustria Reggio Calabria alla Locride, si è aperto il confronto sulle linee guida di un possibile progetto di contratto di sviluppo dell’area della Locride.
Le principali idee messe sul tavolo del confronto si sono concentrate sugli investimenti per l’ospitalità diffusa, già in atto in molti comuni, per i paesi albergo e le strutture di attrazione turistica, come i campi da golf. Per alcuni sindaci bisogna partire dall’assunto che l’area è già un villaggio turistico naturale e una delle aree più ricche del mondo a livello culturale e archeologico. I Contratti di Sviluppo, a loro volta, rappresentano il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi, strategici e innovativi, ma è ancora necessario mettere insieme le idee. Questa misura, infatti, prevede un finanziamento di 50 milioni nel turismo e nell’ambiente, con il 75% di finanziamento e il 25% di capitale privato, dati che lo rendono l’occasione ideale per convincere le imprese a investire nel nostro territorio. Oltre che implementare lo sviluppo del territorio, esso sarebbe inoltre un’opportunità di occupazione che ridurrebbe i sempre drammatici tassi di emigrazione dal nostro comprensorio. Al termine della riunione, vista la decisione di procedere su questa strada, si è stabilito di incontrare gli imprenditori interessati del settore turismo giovedì 3 maggio alle ore 10:30 e quello dell’agroalimentare alle ore 15 dello stesso giorno presso la sede del Gal “Terre Locridee” sita in via Trieste (Palazzo della Cultura) a Locri.