Si è introdotto nella scuola durante l’ora di lezione, dirigendosi verso la classe frequentata da un ragazzino, tra l’altro compagno di classe della figlia, e l’avrebbe minacciato. Il tutto davanti agli occhi impauriti degli altri scolari e della maestra. E’ quanto avvenuto la mattina del 5 febbraio scorso nell’istituto Garibaldi, sito nel pieno centro di Vibo. Protagonista un uomo, Carmelo Barba, 36 anni, del luogo, già noto alle forze dell’ordine, accusato di interruzione di pubblico servizio e minaccia con l’aggravante che il soggetto destinatario delle stesse è un minorenne e che l’episodio si è svolto all’interno di una struttura di istruzione.

All’indagato, stamani, è stato notificato dai carabinieri l’avviso di conclusione degli accertamenti investigativi a firma del pm Benedetta Callea. Secondo quanto reso noto dagli inquirenti, Barba, la mattina del 5 febbraio si è introdotto presso l’istituto, dirigendosi verso la classe frequentata dal ragazzino di 13 anni al quale ha rivolto frasi minacciose: “Non ti permettere più di disturbare mia figlia altrimenti te la dovrai vedere con me”. Sul posto erano intervenuti i carabinieri agli ordini del tenente Luca Domizi, a riportare l’ordine ma l’indagato aveva provato a fare nuovamente irruzione nell’istituto venendo, questa volta fermato, dai militari, in servizio di ronda dopo il primo episodio, poco prima di varcare l’uscio.