Di Antonio Spina

Campionato di LEGA PRO – Girone C – 37^ Giornata
Stadio : Angelino Nobile di Lentini
Sicula Leonzio-Reggina:1-1
Marcatori:11’Sparacello (R) 68’Bollino (SL)
Recupero:1’PT 6’ST
Ammoniti:Marano(SL) ; Sparacello (R); La Camera (R) ; Bollino(SL) ; Mezavilla (R); Ferrani ( R) Aquilanti (SL)
Arbitro: Cascone di Nocera Assistenti: Caso di Nocera e Ciangaglini di Vasto
Formazioni Sicula Leonzio:(4-3-3) Ciotti; Esposito; Gianola; Camilleri (54’Pollace); Squillace; Cozza (62’Petermann); Aquilanti; Marano (54’Lescano); Bollino; Foggia; Gammone (73’D’Angelo)
Allenatore Diana
Reggina: (3-5-2) Licastro; Pasqualoni; Ferrani; Laezza; Hadziosmanovic; Mezavilla (74’Forunato); La Camera (58’Giuffrida); Provenzano (62’Marino); Armeno; Tulissi (74’Condemi); Sparacello
Allenatore Maurizi

Dopo aver ottenuto la salvezza matematica nel precedente turno di campionato la Reggina di mister Maurizi ha affrontato l’ultima trasferta della stagione sul campo della matricola Sicula Leonzio. Anche la squadra siciliana ha centrato con qualche giornata d’anticipo la permanenza tra i professionisti e si è giocata le sue possibilità di disputare i play-off, che in caso di raggiungimento sarebbe un traguardo impensabile ad inizio campionato. Tra le fila della Reggina si è voluto dare spazio a chi ha giocato poco quest’anno tra i titolari, il che nell’undici di partenza l’età media dei calciatori si è abbassata ulteriormente. Non a caso il club amaranto è stata la prima squadra del girone C a schierare tanti giocatori giovani,contribuendo così, a raggiungere un minutaggio elevato nell’impiego della cosiddetta linea verde come auspicato dalla Lega.
Primo Tempo:nei minuti iniziali del match non succede in pratica nulla con le due squadre impegnate a studiarsi a vicenda pronte a sfruttare l’occasione giusta. All’11’,improvvisamente si accende la partita, con il gol di Sparacello che porta in vantaggio la Reggina grazie ad un ottimo spunto del compagno di squadra Provenzano. Dopo il gol amaranto immediata reazione della Sicula Leonzio che in due minuti prova a raddrizzare il risultato prima con un tiro di Bollino deviato e poi Marano spreca malamente dopo un’uscita a vuoto dell’estremo difensore Licastro. A conferma dell’ottimo inizio di partita della Reggina è il palo colpito dallo scatenato Sparacello che calcia in diagonale a botta sicura e sul successivo tap-in si avventa come un falco Mezavilla, ma Gianola riesce ad intercettare la sfera. Il più intraprendente della squadra sicula è, senza dubbio, Bollino che si rende pericoloso con un tiro che si spegne di poco a lato e con una punizione che sortisce un calcio d’angolo come conseguenza della parata ad opera di Licastro e nulla più. Nella prima frazione di gioco si è vista una Reggina quadrata e pimpante in una gara senza alcun condizionamento psicologico per gli amaranto dettata dalla posizione tranquilla in classifica.
Secondo Tempo: le prime schermaglie della ripresa sono della squadra calabrese con un tiro, senza pretese, di Provenzano che finisce alto sopra la traversa. La Reggina che inizia il secondo tempo sulla stessa linea d’onda della prima frazione di gioco. Al 52’ si fa vedere la Sicula Leonzio con Gammone che di piatto non riesce ad imprimere la forza giusta al pallone e ne viene fuori un tiro debole parato agevolmente da Licastro. Subito dopo ancora Gammone ciabatta una conclusione che si spegne nelle mani del numero uno amaranto e Cozza che da fuori area cerca di impensierire la retroguardia amaranto con un tiro che finisce alla sinistra del portiere. Al 67’ botta e risposta, prima con un’azione ben articolata la Reggina và alla conclusione con Armeno e poi risponde la Sicula con un colpo di testa di Gammone. Al 68’la Sicula Leonzio perviene al pareggio con Bollino che di sinistro, in acrobazia, batte sul primo palo Licastro dopo che il compagno di squadra Gammone aveva calciato colpendo Ferrani con un cross dall’out di sinistra. Pareggio meritato dei siciliani che negli ultimi minuti avevano avanzato il baricentro di gioco aumentando l’intensità della manovra. Occasionissima all’83’ per Lescano, ma Licastro è bravissimo a smanacciare e salvare i suoi. Forcing finale dei padroni di casa,alla ricerca dei tre punti, che produce un colpo di testa di D’Angelo su cross dalla sinistra che trova un superlativo Licastro a deviare la palla sopra la traversa. Ancora due tiri da fuori area di Bollino e Petermann, ma che finiscono lontani dallo specchio della porta.
La Reggina si porta a casa un buon punto uscendo indenne da Lentini e dà continuità alle vittorie precedenti che consentono di finire il campionato in modo più che positivo.