Letterio CLEMENTE (1923-1943) – Il Soldato – Continua la narrazione in silloge di personaggi del pianoro Taurianovese da parte del blogger Giovanni Cardona
Letterio CLEMENTE (1923-1943)
– Il Soldato –
Nacqui a Radicena
il 1 gennaio del 1923.
Ero un ragazzo di pianura
abituato alla fame, al freddo, alla fatica
ma anche alla libertà
dei grandi spazi.
Mi sentivo serrato
in quella bruma pianigiana
dall’orizzonte piatto ed umido
che non permetteva
allo sguardo di perdersi.
Partendo all’alba
quel mattino del 1941
mi arruolai
per proteggere non so cosa
ma per sopravvivere dalla fame.
Partii da Napoli per l’Albania
e da Valona raggiunsi
il 14° Reggimento Fanteria
mobilitato nella zona di guerra
sui capisaldi di Chiaf e Chiciocut.
Nella regione centrale della Tessaglia
nelle ultime cruenti battaglie
per la Divisione Pinerolo
il 2 luglio del 1943
una pallottola mi cercò
e mi colpì, vigliaccamente.
Sacrificai la mia giovane esistenza
per la grandezza
di una patria avara
che dimentica le mie spoglie
nel sacrario militare
dei caduti dell’Oltremare di Bari.
Dalla guerra ho capito
che il mondo
è la memoria del male
il tormento inconscio
a cui Dio espone
la traccia di ciò che ha rifiutato.