Accademia di Belle Arti: un primo antidoto contro la diaspora dei giovani
CATANZARO – “L’Accademia si pone come risposta innovativa e propositiva alla diaspora dei giovani che abbandonano la Regione per studiare e stabilirsi al Nord. Oggi decidiamo di rafforzare l’offerta formativa, per valorizzare le risorse del territorio e le energie che caratterizzano il mondo del lavoroin Calabria.”
Questo forte messaggio ha caratterizzato l’apertura della prima riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro presieduto dall’arch. prof. Giuseppe Soriero, che fin dal suo insediamento ha auspicato la massima collaborazione tra l’ABA e gli Enti pubblici e e gli operatori privati calabresi.
Dopo aver rivolto un deferente messaggio di stima al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente Soriero ha relazionato sulle attività già messe in atto per un rapporto proficuo con il Presidente della Regione Oliverio e con le Amministrazioni locali.
Dall’anno prossimo saranno ben cinque i nuovi indirizzi a cui sarà possibile iscriversi: Gaming Design; Fashion Design; Design del Gioiello; Nuove Tecnologie – Regia Video, Comunicazione e Didattica dell’Arte; quest’ultimo fortemente voluto dallo stesso Presidente, in relazione alle innumerevoli potenzialità nella formazione di professionalità che possano lavorare a divulgare la forte identità dei beni culturali della Calabria e del Mezzogiorno.
Queste scelte mirano a fornire un primo contributo per bloccare l’emigrazione culturale dei giovani, messa in luce dai dati esplicitati di recente dal MIUR, dall’Agenzia per la Coesione territoriale e dalla SVIMEZ.
Con i nuovi corsi, con l’impegno costante dei docenti che perseguono finalità didattiche ed extra-didattiche di grande qualità, l’Accademia si propone di contribuire a elevare il livello di performance delle carriere universitarie e al contempo di migliorare i rapporti tra la Calabria e alcuni paesi esteri (interessanti esperienze in corso di progetti Erasmus e accordi bidirezionali con Accademie della Cina).
In quest’ottica il Consiglio d’Amministrazione ha evidenziato il valore delle intese delineate:
-con il Comune Capoluogo, (valorizzata tre giorni fa all’inaugurazione della mostra VENTICINQUEAPRILE al Complesso Monumentale del San Giovanni) che vedrà a breve lo spostamento dell’Accademia presso la nuova sede dell’Ex Educandato, progetto importante già avviato da anni e precisato nella convenzione stipulata lo scorso 24 ottobre 2017;
-con la Provincia cui va il merito di aver agevolato l’uso l’attuale sede e con cui si sta per procedere alla stipula di un nuovo protocollo d’intesa che permetterà di rimodulare gli accordi in essere tra i due Enti, per un’ulteriore collaborazione che prevederà lo svolgimento di una serie di iniziative artistiche di alto profilo, a beneficio degli studenti e della cittadinanza;
con la Regione Calabria, con la quale si auspica una solida intensa, in direzione del rilancio dell’offerta culturale e turistica della Calabria, a partire dalla piena espressione dei valori dall’arte e della bellezza.