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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Truffe online, gli utenti di Apple nel mirino Occhio ai falsi messaggi che invitano a seguire procedure per il cambio di password dell’Id Apple

Truffe online, gli utenti di Apple nel mirino Occhio ai falsi messaggi che invitano a seguire procedure per il cambio di password dell’Id Apple
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L’invito alla reimpostazione delle proprie credenziali quali User ID e password sta diventando un vero e proprio incubo perché troppo spesso accade che dietro ad un messaggio, apparentemente innocuo – come ricordiamo da tempo noi dello “Sportello dei Diritti [http://www.sportellodeidiritti.org/]” – ci può essere un tentativo di frode da parte di hacker e truffatori telematici che non aspettano altro la disattenzione del primo tra i tanti che ci può cascare. Uno dei tipici messaggi che può pervenirci tramite email o app di messaggeria istantanea è quello pubblicato dalla Polizia Postale con uno degli ultimi post [https://www.facebook.com/commissariatodips/photos/a.224725717689117.1073741831.187255258102830/945560488938966/?type=3&theater] pubblicati sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia [https://www.facebook.com/commissariatodips/?ref=br_rs]” che ha rilanciato il rischio che ci può essere per gli utenti Apple che “possono essere ingannati da questo tipo di messaggio che se pur confezionato bene è pur sempre falso.

L’unica sicurezza è non seguire i link ma accedere nelle proprie aree riservate attraverso la digitazione degli indirizzi ed inserimento delle credenziali richieste.” È così che la forza di polizia impegnata in prima linea nelle attività investigative a tutela degli utenti della rete, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [http://www.sportellodeidiritti.org/]”, ci ricorda che è semplice cadere nella trappola se non si presta attenzione. È bene sottolineare che questo tipo di messaggi del tutto estemporanei debbano essere ignorati e quindi cancellati.

Le credenziali necessarie per gli accessi ai nostri dispositivi, possono essere reimpostate solo attraverso i siti e le procedure ufficiali. Purtroppo però ancora troppi continuano a cadere nella trappola per la verosimiglianza dei messaggi e della grafica utilizzata dagli hacker molto simile a quelle ufficiale anche per il format ed i loghi utilizzati. L’unico strumento, quindi, per evitare di subire conseguenze negative è quello di leggere sempre le comunicazioni che pervengono sui nostri dispositivi. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare tempestivamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.