Dibattito su Parco nazionale Sila Patrimonio Unesco Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, parla di "rispetto del patrimonio naturalistico e la diffusione della cultura ambientalista"
“Il Parco nazionale della Sila, con il suo preziosissimo patrimonio paesaggistico e di biodiversità, ha tutte le carte in regola per essere promosso al meglio nei circuiti internazionali del turismo naturalistico. Ma parlare di ambiente e natura in un istituto prestigioso come il vostro, a cui la Provincia di Catanzaro guarda con attenzione e interesse, nel cuore di un polmone verde come il Parco della Biodiversità Mediterranea, diventa importante occasione per aprire il confronto sul tema del rispetto del patrimonio naturalistico e la diffusione della cultura ambientalista”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, intervenendo questa mattina ad un incontro organizzato dal Sila Sharing Festival a sostegno della candidatura del Parco nazionale della Sila a Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco tenuto nella sala conferenze dell’Istituto tecnico Agrario “Vittorio Emanuele II”.
Rivolgendosi agli studenti, il presidente Bruno ha voluto sollecitarli a prendersi cura del patrimonio ambientale “quale potente strumento di sviluppo. I beni naturalistici e culturali sono la forza motrice dello sviluppo della nostra regione. Se le nostre strade, i nostri parchi, i boschi, le spiagge, diventano discariche a cielo aperto non potremo mai ambire ad un riconoscimento tanto prestigioso come l’inserimento del Parco nazionale della Sila nel patrimonio mondiale dell’umanità – ha detto ancora Bruno -. In quanto classe dirigente del futuro avete in mano il vostro futuro e questa possibilità: costruire assieme una regione migliore e più bella.
Questo obiettivo è alla nostra portata, e ci affidiamo alla vostra sensibilità. Di recente, con sforzi economici enormi, abbiamo ripulito alcune arterie provinciali da cumuli di immondizia: ma se passando con la macchina ci saranno incivili che continueranno a considerare il ciglio della strada come una discarica, il nostro impegno sarà vanificato. La cultura del rispetto dell’ambiente parte da qui, da questa scuola a cui l’Amministrazione provinciale di Catanzaro tiene molto tanto, protagonista di molti progetti, e dove nei prossimi giorni saranno investiti circa 500 mila euro per l’adeguamento sismico dell’edificio sito nel cuore di uno dei Parchi più belli d’Italia”.