Palmi, Guardia Costiera sequestra reti e attrezzi da pesca Indagini in corso per risalire all'identità dei proprietari
Attrezzi da pesca non conformi per tipo e caratteristica sono stati sequestrati nel porto di Taureana di Palmi dalla Guardia costiera di Gioia Tauro. In particolare il sequestro ha riguardato una rete da posta di tipo derivante, della lunghezza di circa 5 mila metri, utilizzata per la pesca illegale del pesce spada e vietata in quanto caratterizzata dalla larghezza delle maglie superiore a quella massima consentita e altri due attrezzi: una rete da traino del tipo “sciabica” della lunghezza di circa 200 metri, utilizzata per la pesca illegale del novellame di sarda e una rete detta “tremaglio”, della lunghezza di circa 200 metri. Il materiale, verosimilmente pronto per essere imbarcato e utilizzato, è stato trovato su una delle banchine riservate all’ormeggio delle unità da pesca. Indagini sono in corso per risalire all’identità dei proprietari delle reti che sono state rimosse e portate in custodia per essere successivamente confiscate ai sensi della normativa vigente.