Seminara non è solo ndrangheta…è altro!
Di Giuseppe Mangano Russo
Buongiorno,
Seminara in queste ore è balzata agli onori della Cronaca, per un fatto delittuoso
accaudto, e rimarcato da diverse testate giornalistiche a livello nazionale quali:
Il Corriere della Sera di Milano, La Stampa di Torino, Il fatto Quotidiano di Roma,
La Gazzetta del Sud, Il Quotidiano del Sud e tantissimi Giornali on-line…
Ma Seminara è anche altro: è Cultura, Arte, Tradizioni Religiose, è la terra
che ha dato i natali a personaggi che hanno lasciato un’impronta di Cultura nel
panorama mondiale :
Bernardo Barlaam
Monaco, teologo, astronomo e matematico del XIV secolo. Fu maestro di greco
del Petrarca,del Boccaccio e di Paolo Perugino ,
Domenico Grimaldi Economista e agronomo di fama internazionale. Nacque il 15
febbraio del 1734. Laureato in giurisprudenza a Napoli, innovatore delle tecniche
in agricoltura, introdusse il Trappeto alla Genovese in Calabria e modernizzò la
coltura e la lavorazione dell’olio.
Padre Beato Leone
Nacque nel 1564 dai conti di Scilla e dei Marzano, duchi di Sessa. Filosofo
e teologo della Controriforma fondò il Monte di Pietà di Seminara.
Leonzio Pilato Visse nel XV secolo e fu allievo di Barlaam.
Chiamato a Firenze da Giovanni Boccaccio, fu il primo a tradurre l’Iliade
e l’Odissea dal greco al latino su commissione del Petrarca.
Tradusse, inoltre, la tragedia Ecuba di Euripide e i Codex di Giustiniano.
Ma è soprattutto terra di lavoro e di fatica di gente che parte all’alba
per recarsi al lavoro per poi tornare a casa al tramonto, di gente che fatica per
poter dare un minimo sostentamento necessario alla sopravvivenza della propria famiglia,
terra di Artisti Artigiani della Ceramica, del ferro e dei tappeti, terra di Coltivatori
diretti e per la Produzione dell’olio di oliva Doc. e tanti altri piccoli Artigiani
Meccanici, Edili, Panettieri e Falegnami.
Non è solamente terra di ndrangheta e di malaffare come la si vuole dipingere.
Gli efferati delitti succedono dappertutto in Italia, ma quando si tratta del
Sud gli si dà una maggiore impronta mediatica, tocca a noi con le buone azioni passare
sopra al marcio che esiste in ogni comunità, ed isolarlo.
Giuseppe Mangano Russo