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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

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Teatro, “1861 – La brutale verità” cala il poker ad Agugliano Ennesimo trionfo per la compagnia reggina CarMa guidata dal regista Michele Carilli che vince e convince alla prestigiosa rassegna teatrale nazionale marchigiana

Teatro, “1861 – La brutale verità” cala il poker ad Agugliano Ennesimo trionfo per la compagnia reggina CarMa guidata dal regista Michele Carilli che vince e convince alla prestigiosa rassegna teatrale nazionale marchigiana
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di Giuseppe Campisi

Agugliano (Ancona) – Uno spettacolo che segna ed insegna “1861 – La Brutale Verità” che anche ad Agugliano – nel corso della rassegna teatrale nazionale “La Guglia d’oro” – è riuscito a distinguersi per contenuti e capacità interpretativa sulle 57 compagnie partecipanti. E così, dopo i brillanti riconoscimenti di Ischia, Corigliano Calabro, Napoli e Lamezia Terme anche nell’anconetano è stata incetta di premi per la rappresentazione storica dell’Associazione Teatrale reggina CarMa: premio speciale della giuria; premio alla miglior attrice protagonista andato a Marinella Rodà; premio quale “miglior spettacolo gradito dal pubblico” ed infine il premio “Giovani a Teatro” assegnato da una giuria di studenti sono stati lo splendido poker di riconoscimenti con cui Carilli e compagni hanno davvero fatto man bassa di gradimento ed applausi a questo importante concorsoche ha visto la presenza anche del noto attore Pippo Franco. Una esperienza fruttuosa per la filodrammatica guidata dal regista reggino che ha avuto parole di encomio – specie verso il pubblico – nel riflettere sull’attenzione dimostrata sulla pièce messa in scena, certamente non di facile assimilazione al primo impatto: «Dettaglio, quest’ultimo, non trascurabile in una regione non “duosiciliana”» ha aggiunto Carilli,corroborato dalla maturità e dall’apertura mentale dimostrata verso uno spettacolo diretto quanto, a tratti, finanche crudo nella sua fedele narrazione. «Un premio però – ha proseguito – mi gratifica in modo particolare, il premio assegnato dalla giuria dei giovani». Un premio ambito ed arrivato anche grazie ad un racconto che, probabilmente, ha saputo scuotere le coscienze della fascia più green di pubblico perché «essere arrivati ai giovani – ha chiarito a margine – così come dagli stessi ampiamente dichiarato nella motivazione del premio, ci gratifica enormemente. Questo dimostra che la verità ha ormai la forza di questi ragazzi, il vigore e l’energia dirompente di un torrente carsico che, venuto finalmente in superficie, rompe gli argini e tutto spazza, tutto travolge, entrando anche in quegli studi bui e impolverati, che sanno di vecchio e di stantìo, cui l’unico contatto col mondo esterno, ormai, sembra essere affidato ad un vecchio pc». Proseguono intanto gli appuntamenti estivi del gruppo CarMain Calabria mentre fervono i preparativi per l’importante tre giorni in programma nel prossimo autunno quando la compagnia reggina sarà chiamata ad esibirsi al Teatro Augusteo essendo stata inserita, nei giorni  5/6 e 7 ottobre, nel cartellone ufficiale del prestigioso teatro napoletano «a conferma dell’altissima qualità, ormai riconosciuta a livello nazionale, dello spettacolo proposto» che si avvale di un cast di prim’ordine, oltre alla già citata Marinella Rodà, degli straordinari musicisti Alessandro Calcaramo e Mario Lo Cascio e degli attori Lorenzo Praticò e Gabriele Profazio, tutti –così come anche il regista – rigorosamente reggini doc.