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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 10 NOVEMBRE 2024

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“Navigabilità Stombi: la storia esatta di una buona legge” Lo dichiara il consigliere regionale Domenico Bevacqua

“Navigabilità Stombi: la storia esatta di una buona legge” Lo dichiara il consigliere regionale Domenico Bevacqua
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All’indomani dell’approvazione della legge sulla navigabilità dei laghi di Sibari, ritengo opportuno fare chiarezza sull’iter seguito per garantire la concreta e continuata navigabilità del Canale degli Stombi, anche per ringraziare quanti, con il loro supporto e contributo, hanno consentito di superare le tante difficoltà tecniche, giuridiche e finanziarie registrate lungo il percorso. Desidero, pertanto, rivolgere innanzi tutto il mio ringraziamento al presidente Oliverio e al vice presidente Russo per il loro determinante consenso che ha sostenuto ogni passaggio da me compiuto dal 2015 ad oggi, nonché il direttore generale del Bilancio, dott. De Cello, gli ingegneri Romeo e Merante, dirigenti dei dipartimenti urbanistica e trasporti e il dott. Cortellaro, dirigente dell’Ufficio Legislativo. Sin dall’inizio del mio mandato consiliare, mi sono interessato della problematica.

L’idea che mi ha guidato è stata quella di farla finita con gli interventi di emergenza e di raggiungere lo scopo di una razionale manutenzione ordinaria. Così, nel giugno 2015, depositai un apposito progetto di legge che, trasformato in emendamento al bilancio, produsse un trasferimento di 130 mila euro al Comune di Cassano per l’acquisto di una benna dragante (che è stata regolarmente acquistata e consegnata). L’anno dopo, sempre con un mio emendamento al bilancio, sono stati destinati ulteriori 120 mila euro per completare l’intervento sul porto turistico.

Restavano da garantire le risorse annuali per utilizzare e mantenere in efficienza gli strumenti acquistati. È quanto ho fatto con la legge approvata ieri che garantisce una dotazione annuale di 30 mila euro al Comune, il quale diventa concessionario dell’autorizzazione a compiere le opere di dragaggio. Quanto all’aspetto giuridico della navigabilità, esso era previsto già originariamente nel mio progetto ma, avendo il collega Gallo presentato quest’anno proposta in tal senso, ho provveduto, in qualità di Presidente della IV Commissione, a riunire e armonizzare i due testi. Così, da oggi, il Canale risulta via navigabile di IV classe. Credo che in tal modo siano stati definiti i presupposti per il rilancio dei Laghi di Sibari, ponendo la parola fine a decenni di vuoto normativo e di interventi emergenziali che in nulla avevano risolto la questione del continuo insabbiamento del Canale. Questa la verità dei fatti, documentata e inoppugnabile.

La buona politica si può fare e la sinergia registrata in Consiglio con l’approvazione all’unanimità, grazie anche alla mediazione dei colleghi Gallo e Greco, cofirmatari della proposta di legge e degli emendamenti, qualifica positivamente l’operato dell’intera assemblea regionale calabrese.