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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 23 OTTOBRE 2024

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Circiello: “Struncatura in Rai per una delle mie ricette” Lo chef stellato domani sera a Gioia per la 4^ edizione della sagra della "struncatura": "piatto da dieta mediterranea". Previste migliaia di presenze

Circiello: “Struncatura in Rai per una delle mie ricette” Lo chef stellato domani sera a Gioia per la 4^ edizione della sagra della "struncatura": "piatto da dieta mediterranea". Previste migliaia di presenze
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GIOIA TAURO – La “struncatura”? “Può rientrare a pieno titolo nella lista dei piatti i cui ingredienti rappresentano la pietra miliare della dieta mediterranea”. E se lo dice lo chef stellato Alessandro Circiello, uno che di cucina e sana alimentazione se ne intende, possiamo crederci davvero. Già, perché il protagonista della rubrica “Buongiorno benessere”, in onda su Rai 1, in questo momento si trova a Gioia Tauro per fare da testimonial alla 4^ edizione della sagra dedicata alla caratteristica pasta di frumento integrale e segale, diffusa nella Piana dai commercianti amalfitani intorno alla fine dell’800.

La manifestazione, organizzata dall’associazione “Pro Gioia” con la collaborazione di uno dei pastifici locali che producono questa unicità, avrà inizio dalle 20 in poi nella splendida location del lungomare cittadino, dove pronto a trasmettere in diretta ci sarà anche Lino Polimeni con la sua trasmissione “Raggio di sole”. Un appuntamento da non perdere, che ogni anno registra la partecipazione di oltre un migliaio di persone, arricchito dalla presenza di diversi stand che esporranno noti prodotti tipici calabresi, dai liquori ai salumi. Abbiamo contattato Circiello telefonicamente mentre si trovava ancora a Roma, diretto a piazza Navona per una riunione, qualche ora prima che prendesse il volo per Lamezia e l’annuncio che ha fatto può essere motivo di grande soddisfazione per tutto il territorio: “credo proprio – ha dichiarato – che prossimamente utilizzerò la vostra “sruncatura” in una delle mie ricette in Rai”, aggiungendo: “conosco le peculiarità di questa particolare pasta che ho avuto modo di cucinare anche qualche anno fa: si presta a qualsiasi abbinamento: dal pesce alla carne, alle verdure.

È molto indicata anche per le ricette estive, magari mantecata con un brodo ristretto di gamberi, messi anche a crudo, una scorza di limone biologico e della menta fresca”. Circiello, in effetti, ha dato prova di trovarsi pienamente a proprio agio con questo piatto tipico della cucina pianigiana due anni addietro, in occasione della prima edizione della dieta mediterranea che si svolse a piazza dell’incontro, nel luglio del 2016, fortemente voluta dall’ex sindaco Pedà in collaborazione con il ministero delle Politiche Agricole, che partecipò con un propria manifestazione, registrando la presenza di luminari del settore e un grandissimo successo. Questa volta, lo chef ha assistito ai fornelli alcune massaie gioiesi alle prese con le ricette del posto dando loro qualche suggerimento e commentando insieme il piatto finito.

L’ original “struncatura”, infatti, viene generalmente condita con ingredienti tipici della tradizione contadina quali olio e mollica di pane tostata. “Torno con piacere a Gioia – ha evidenziato – sicuro di stare in un ottimo posto e di partecipare a una grande iniziativa. Noi siamo ciò che mangiamo e, in questo caso, anche la “struncatura”, insieme ad altri tantissimi prodotti di questa zona della Calabria, a ingredienti leader come cereali, legumi, pesce azzurro, unitamente allo stile di vita, fa sì che il mondo abbia da poco riconosciuto la salubrità della dieta mediterranea come patrimonio Unescu. Un motivo in più per promuovere le vostre eccellenze e il territorio. Circiello, esperto di cucina basata sulla sana alimentazione e da anni impegnato in iniziative volte ad affermare il valore della salute a tavola, in mattinata farà un giro della Costa Viola a bordo di un piccolo peschereccio partendo dal porticciolo della Tonnara di Palmi per poi prendere parte alla sagra della “struncatura”, piatto la cui importanza è testimoniata dal fatto di essere stata addirittura scelta per rappresentare parte del ricco patrimonio culinario calabrese al padiglione Rai di Expo 2015.