Sila, Cnr Isafom a congresso dei professionisti forestali Seminari tecnici sulla gestione attiva delle foreste per la valorizzazione e promozione di beni e servizi ecosistemici
Nella prima giornata del congresso europeo dei professionisti forestali (Union of European Foresters), che si svolgerà fino al 30 settembre presso il Centro Visite del Cupone nel Parco Nazionale della Sila, hanno preso il via i seminari tecnici sulla “gestione attiva delle foreste per la valorizzazione e promozione di beni e servizi ecosistemici”. Un’occasione preziosa per uno scambio di informazioni e di risultati scientifici sulla gestione ecosostenibile delle foreste, su soluzioni tecniche e modelli di pianificazione, tanto più utili in una regione come la Calabria che vanta una superficie boscata di oltre 600 mila ettari. Presenti agronomi e dottori forestali provenienti da oltre 20 paesi europei.
Il CNR Isafom (Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo), capofila nel progetto Alforlab che in questi anni ha fatto ricerca applicata in questo settore restituendo importanti risultati sul versante dell’innovazione nella filiera foresta-legno-ambiente, ha portato un suo specifico contributo scientifico con un intervento del suo direttore Giorgio Matteucci. Quest’ultimo, ha relazionato su un tema molto attuale, quello dell’impatto dei cambiamenti climatici sulle foreste. L’accento è stato posto, in particolare, sulla necessità di una “gestione multifunzionale” delle foreste, per mantenere la loro biodiversità e la loro produttività, favorendo al tempo stesso scenari di “mitigazione” e di “adattamento”.