Palmi, nuovi strumenti pianificazione urbanistica Il Comune si è adeguato ai nuovi regolamenti e normative della pianificazione sovraordinata nazionale e regionale
Il Comune di Palmi, come altri comuni italiani e regionali, ha adempiuto al recepimento e all’adeguamento in aggiornamento delle normative e delle disposizioni sovraordinate in materia di Pianificazione Urbanistica, alle direttive e deliberazioni statali e regionali. In particolare il REC – Regolamento Edilizio Comunale è stato adeguato allo schema tipo RET – Regolamento Edilizio Tipo emanato per tutti i comuni italiani con la Conferenza Unificata Stato – Regioni – Comuni del 20 Ottobre 2016, con l’istruzione di adeguare e recepire 42 definizioni standard uniformi e 118 norme statali che hanno impatto sull’edilizia; di recepire e integrare tale dispositivo con le norme urbanistiche regionali per cui la stessa Regione Calabria con D.G.R. del 21 dicembre 2017 n.642, rinvia ai comuni l’adeguamento del regolamento edilizio comunale con la verifica sugli strumenti attuativi regionali e dispone l’aggiornamento annuale degli stessi strumenti locali, quale atto sovraordinato e dovuto, in conformità alla normativa regionale vigente.
Nella direzione di tali attività, il nostro Ente è stato invitato dal Dip.11 – Ambiente e Territorio, a partecipare con gli altri comuni della Calabria e le istituzioni interessate alla presentazione dell’elaborazione congiunta MIBACT e Regione Calabria, del Piano Paesaggistico, costituito dai Piani Paesaggistici d’Ambito, quale strumento per la tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio, incontro che avrà luogo il prossimo il 9 ottobre presso la Cittadella Regionale. Il Comune di Palmi, attraverso gli uffici dell’Area 5 e l’Assessorato alla Pianificazione Urbanistica, ha deliberato secondo norme e procedure che regolano i propri strumenti per “modificazioni della pianificazione sovraordinata”, con la predisposizione del nuovo testo REC adeguato allo schema tipo RET e con il recepimento della normativa regionale aggiornata, grazie anche all’attivazione dello Sportello Unico Edilizio – SUE, attivo dal 1 ottobre 2018, che ne recepisce i più recenti dispositivi in materia di pianificazione urbanistica e di iniziativa privata, compreso la recente Legge n.25/2015 su “l’equo compenso per i professionisti”.
Tale attività, coerente con quanto in corso in ambito nazionale e regionale, si inserisce nell’avviata attività attuativa della pianificazione urbanistica del nostro comune, secondo cui alcune ricadute potranno dirsi efficaci nella predisposizione dei PUA – piani attuativi del PSC e dei Piani di Settore, come per es. il redigendo Piano delle Antenne e misure di localizzazione attraverso l’adozione di strumenti innovativi di tutela paesaggistica.
Si può avere riscontro di tale attività con gli atti pubblicati sul sito del Comune di Palmi. «Ho avuto modo, già in occasione della presentazione dello Sportello Unico per l’Edilizia, di ribadiire quanto tale attività in ambito di Pianificazione aumenti per il nostro Comune le relazioni di trasparenza, efficacia e funzionamento tra gli uffici tecnici comunali e il mondo dei professionisti e delle imprese – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ranuccio – stiamo inoltre portando avanti un rinnovamento strutturale nel cambiare le modalità di approccio alla materia del governo del territorio, puntando sulla valorizzazione congruente alla tutela e all’osservanza delle vigenti normative nazionali e regionali».
«Tutta l’attività in corso a livello nazionale e regionale conferma quanto è sostenibile ormai da anni, in tema di unificazione e semplificazioni degli strumenti di pianificazione locale, che obiettivamente sono sempre più strutturali e non lasciano molti spazi all’interpretazione dimensionale dei piani – ha spiegato l’assessore ai LLPP Consuelo Nava – Anche il nostro PSC non è più trattabile come un piano regolatore, da anni non più in uso, ma come l’attuazione innovativa e attenta delle disposizioni nazionali e regionali in ambito locale, che puntano a prestazioni di tutela dell’ambiente e del paesaggio per tutti i territori. A Palmi, abbiamo fatto un gran lavoro con atti dovuti di adeguamento e integrazione che non ci vede più in ritardo o a rincorrere ed aggiustare attuazioni difformi. Continueremo su questo processo ormai avviato».