Calabria flagellata dal maltempo: piogge e allagamenti Tutti gli aggiornamenti in tempo reale
Ripristinata la circolazione sulla strada statale 106 ‘Jonica’, a Crotone tra i km 259,757 e 259,983. Il tratto stradale era stao chiuso ieri in entrambe le direzioni e in via precauzionale a causa delle esondazioni del fiume Neto. Il traffico è di nuovo regolare in entrambe le direzioni.
Il traffico è tornato regolare sulla SS 106 in località Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Conclusi gli interventi di pulizia del piano viabile in corrispondenza della rotatoria al km 231,500. Ripristinata la circolazione anche tra i km 188,000 e 189,700 a Catanzaro.
LIMITAZIONI AL TRAFFICO SU ALCUNI TRATTI DELLA STATALE 106 TRA LE PROVINCE DI CATANZARO E CROTONE
Prosegue, senza sosta, l’attività di pronto intervento e controllo da parte di uomini e mezzi dell’Anas sulle strade statali della Calabria, per garantire la sicurezza della circolazione, a seguito dell’ondata di maltempo che dalla giornata di ieri si è abbattuta sull’intera regione
Al momento le limitazioni al traffico riguardano la statale 106 Var, Variante di Catanzaro Marina, dove è chiusa temporaneamente una carreggiata tra i km 16,700 e 14,00, a causa di una frana avvenuta al km 15,000, dallo svincolo di Simeri Crichi (CZ) allo svincolo di Catanzaro Est
In località Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, la statale 106 Jonica è chiusa in entrambe le direzioni per la presenza di fango e detriti sul piano viabile in corrispondenza della rotatoria al km 231,500. Il traffico viene deviato temporaneamente sulla viabilità locale. Le squadre Anas sono già al lavoro per gli interventi di rimozione e pulizia e ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.
Inoltre, sempre sulla SS 106 per la presenza di fango e detriti, è attivo un senso unico alternato tra i km 188,000 e 189,700 a Catanzaro
Permane la chiusura della statale 106 ‘Jonica’, disposta nella giornata di ieri in via precauzionale dal km 259,757 al km 259,983 a Crotone a causa delle esondazioni del fiume Neto
Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
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DISPOSITIVO DI SOCCORSO DEI VIGILI DEL FUOCO IN ATTO PER FRONTEGGIARE SITUAZIONE EMERGENZA MALTEMPO (AGGIORNATO ALLE ORE 13.30)
COMANDO CATANZARO
Interventi in coda n. 95 circa.
La criticità rimane sul lametino. S. Pietro Lametino prosegue la ricerca del bambino ancora disperso.
Nel comune di S. Vito sullo Ionio proseguono le operazioni di messa in sicurezza del torrente Scorzone. Evacuato un nucleo familiare di 4 persone in quanto l’abitazione era invasa da fango e detriti e pertanto inagibile.
COMANDO CROTONE
Interventi in coda n. 100 circa.
I Comuni con delle criticità sono: Ciro’ M.na, Torretta di Crucoli, Strongoli, Crotone, Melissa,Petilia, Cotronei, Isola Capo Rizzato. Su Isola Capo Rizzato all’altezza della località Le Castella si sta ancora lavorando per il ripristino della viabilità sulla SS106 che attualmente risulta chiuso al transito.
Su Cotronei sono ancora in atto le operazioni per il controllo della diga per l’abbassamento del livello dell’invaso.
COMANDO VIBO VALENTIA
Interventi in coda n. 60 circa.
I comuni che presentano delle criticità sono: Monterosso, Polia, S. Nicola da Crissa, Filadenfia,
Vallelonga Simbario, Serra San Bruno, Pizzoni. Frane, smottamenti, soccorso a persona, prosciugamenti e rimozioni ostacoli sulle sedi stradali.
Richiesto intervento elicottero VF per trasferimento persona in dialisi da Polia a Catanzaro.
L’intervento si è reso necessario a causa di una frana sulla S.P. che di fatto ha interrotto la viabilità.
COMANDO COSENZA
La situazione al momento è relativamente ordinaria.
COMANDO REGGIO CALABRIA
Interventi in coda n. 20 circa.
Criticità nei seguenti comuni: Siderno, Palmi, Gioia Tauro, Reggio Calabria. A
Sidereo causa forti raffiche di vento si è intervenuti su una abitazione interessata dal tetto divelto. A Reggio Calabria a causa del forte vento, interventi per alberi divelti e cornicioni pericolanti.
E’ stata riaperta la strada statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ a Pizzo in provincia di Vibo Valentia
A causa della forte ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime ore la Regione Calabria, permangono alcune criticità sulle statali 18 ‘Tirrena Inferiore’ e 106 ‘Jonica’.
La sicurezza della circolazione viene garantita grazie all`attività senza sosta, 24 ore su 24, di uomini e mezzi operativi di Anas.
Lungo la statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ chiusa la corsia in direzione Salerno in località Curinga (CZ) dove si transita a senso unico alternato dal km 383,000 al km 386,000.
Traffico regolare sulla statale 18 al km 488,600 in località Palmi in provincia di Reggio Calabria.
Permangono rallentamenti lungo la strada statale 106 ‘Jonica’, dal km 197,000 al km 330,000 da Sellia Marina a Cariati, tra le province di Catanzaro, Crotone e Cosenza, dove sono in corso le operazioni di messa e in sicurezza e pulizia del piano viabile da fango e detriti da parte del personale Anas.
Permane la chiusura della statale 106 ‘Jonica’, dal km 259,757 al km 259,983 a Crotone, disposta in via precauzionale a causa della piena del fiume Neto.
Traffico ancora interdetto sulla strada statale 18 dal km 423,000 al km 425, 800 in località Pizzo in provincia di Vibo Valentia. Il traffico viene deviato su viabilità locale.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Squadre Sorical a lavoro in decine di siti
Il maltempo che si è abbattuto sulla Calabria nelle ultime ore non ha risparmiato gli acquedotti regionali gestiti dalla Sorical. Condotte saltate, diversi impianti di potabilizzazione bloccati per l’alta torbidi dell’acqua in ingresso, impianti disalimentati per problemi alla rete Enel. Decine di squadre della Sorical da questa notte solo al lavoro per ripristinare il servizio. In molti casi si sono registrate difficoltà ad accedere ai siti di manutenzione per l’allagamento delle strade di accesso.
Particolarmente colpita la zona di Lamezia Terme, per guasti alla rete Enel con fermo dell’impianto di sollevamento Ciaramidio con disagi per Gizzeria (serbatoio Mortilla, Pelio e Pigna), Lamezia Multiservizi per serbatoi di S. Pietro Lametino ( Bosco Amatello, Marinella e Vetere). Fermo il campo Pozzi Acconia per rottura della pompa: una squadra è già al lavoro e si prevede di ripristinare il servizio nella tarda serata di oggi.
Sono cinque gli impianti di potabilizzazione entrati in blocco per eccesso di torbidità: il Crocchio, al servizio dei Comuni ai confini tra le province di Catanzaro e Crotone; Casali al servizio dei comuni della Presila cosentina (servizio ripreso da pochi minuti); Trionto al servizio di Acri, Paesi Albanesi, Bisignano, Rose e Luzzi; Rocca Imperiale per i comuni dell’Alto Jonio; Savelli al servizio di diversi comuni del crotonese.
Da questa notte tecnici e imprese di manutenzione sono al lavoro per ripristinare in diversi comuni per la rottura delle condotte a seguito di smottamenti.
A Catanzaro si è rotta la condotta che collega l’impianto di potabilizzazione Santa Domenica con i quartieri bassi di Catanzaro, il servizio sarà rispristinato in serata; A Caraffa è stata emessa un’ordinanza di non potabilità a causa dell’intorbidimento delle sergenti Catano Barone; Sempre a Caratta è stata divelta la condotta nei pressi del fiume Pesipe, squadre di operai hanno raggiundo il sito per riparare la condotta e ripristinare il servizio.
A Crotone, fermi i pozzi Lipuda per l’allagamento delle cabine elettriche: una squadra è sul posto per risolvere i problemi e riavviare l’impianto. Al momento non sono alimentati i Comuni di Cirò Marina, Torre Melissa e Strongoli Marina.
A Vibo Valentia sono in corso i lavori di riparazione della condotta dell’acquedotto San Giorgello nel comune diPizzo. Sempre nel vibonese, problemi al campo pozzi per Pannaconi di Cessaniti e Paradisoni di Briatico. Il livello della diga Alaco, la scorsa estate ai minimi storici, è risalita di quasi un metro con le piogge degli ultimi giorni.
In provincia di Reggio Calabria squadre della Sorical stanno avviando controlli sulla rete. A Palmi il torrente San Vito è straripato causando l’allagamento dell’impianto di sollevamento, l’erogazione è ripartita da poche ore.
A Sitizzano, Comune di Cosoleto, è stata divelta la condotta in due tratti e si sta intervenendo per le riparazioni. Da Feroleto della Chiesa alle 14 è arrivata la segnalazione dell’interruzione del servizio e una squadra della Sorical si sta recando sul posto.
RICHIESTA SOMMA URGENZA A CIRO’
Cirò (KR) – Maltempo, rete fognaria in tilt a causa del bloccaggio delle pompe di sollevamento e gravi disagi in alcune zone, l’ufficio tecnico sta procedendo con la richiesta di somma urgenza. – Un garage a fuoco perché colpito da un fulmine; contrada S.ELIA isolata; strade allagate e sommerse dal fango; abitazioni fatiscenti a rischio crollo; principi di frane registrate sul territorio. Sono, queste, alcune delle criticità sulle quali l’unità COC (Centro Operativo Comunale) riunita dalle prime ore di questa mattina (venerdì 5), è prontamente intervenuta per risolvere le diverse emergenze causate dal maltempo. – Ordinata la pulizia dei fossi ai proprietari dei terreni.
È quanto fa sapere il Sindaco Francesco PALETTA informando che gli operatori sono intervenuti e stanno continuando ad intervenire anche sulle strade di competenza non strettamente comunale per liberare il manto da fango e detriti e che al momento la maggiore preoccupazione è rappresentata dalla frana sul costone di via A. DE GASPERI, zona monitorata dalla Protezione Civile dal 2011 e che attende da oltre 5 anni di essere messa in sicurezza.
Ricevuta la comunicazione da parte della protezione civile regionale del superamento dei livelli pluvimetrici previsti il Primo Cittadino continua a raccomandare prudenza ed invita la popolazione a non mettersi sulla strada se non per stretta necessità.
Entro LUNEDÌ 15 OTTOBRE tutti i proprietari o conduttori di terreni frontisti di strade comunali, interpoderali e/o vicinali sono obbligati alla completa ripulita dei fossi dalle erbacce e da qualsiasi ostacolo o impedimento, alla sagomatura dello stesso con quote adeguate alla portata di acqua che devono smaltire, alla pulizia dei tombini e ponticelli di passi carrabili. Coloro che svolgono lavorazioni agricole devono rispettare le distanze dal ciglio del canale così come previsto dalla legge, qualora si ostruisca il fosso si deve procedere al ripristino immediato del regolare flusso. È quanto contenuto nell’ordinanza sindacale per la manutenzione di fossi, ripe ed in materia di condotta delle acque e di canali artificiali, regimentazione opere idrauliche e pulitura margini nel territorio comunale firmata dal Primo Cittadino ieri (giovedì 4).
PERICOLOSITÀ DIGA COTRONEI È UNA FAKE NEWS. BELCASTRO: ALLARMISMO IRRESPONSABILE
Cotronei (Kr) – Presunta precarietà della diga del lago AMPOLLINO, è una fake news. Non esiste alcun problema. A smentire direttamente con il Sindaco Nicola BELCASTRO la falsa notizia diffusa sul web sono state le stesse autorità della diga. È da incoscienti e irresponsabili – chiosa il Primo Cittadino – far girare un video per creare inutili e pericolosi allarmismi su una cosa seria. Maltempo, il territorio è in costante controllo. Non ci sono danni particolari, si registrano solo piccole frane su delle scarpate e alcune buche.
Siderno, istituito il COC
In considerazione dell’ondata di maltempo che ha colpito il Comune nelle prime ore della mattinata odierna è stato istituito dalla Commissione Straordinaria di Siderno il COC con sede in Via F. Macrì s.n.c.
Inoltre, sono stati attivati immediati interventi di messa in sicurezza del territorio e per il soccorso alla popolazione colpita.
Allo stato, non sono state segnalate situazioni di danni alle persone.
Si evidenzia, inoltre, che permangono condizioni di allerta meteo di livello arancione sino alle ore 24 del 6.10.2018 con previsione di piogge e temporali sparsi.
Pertanto, in caso di intensificarsi di piogge, si raccomanda di prestare le dovute cautele.
Per eventuali emergenze, sarà possibile contattare il n. 0964/381222 al quale risponderà, sino a cessate esigenze, un operatore.
Si avvisa che con delibera n.20 in data odierna la Commissione Straordinaria ha chiesto alla Regione Calabria di dichiarare lo stato di calamità naturale.
Eventuali segnalazioni di danni supportate da adeguata documentazione probatoria da inviare tramite questo Comune agli organi competenti in caso di dichiarazione di stato di calamità naturale, dovranno pervenire entro 5 giorni dalla data odierna al seguente indirizzo PEC: oo.pp.comunesiderno@asmepec.it.
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Il maltempo continua a flagellare la Calabria. Pioggia battente per ore, strade diventate corsi d’acqua colmi di pietre e fango, fiumi e torrenti ingrossati ovunque, voli cancellati all’aeroporto di Lamezia Terme, intere zone isolate, automobilisti salvati dalla furia dell’acqua. L’allerta arancione, prevista dalla Protezione civile sulla costa ionica della Calabria, ha invece avvolto durante la notte l’intera regione. Non c’è zona della Calabria che non registri danni e disagi. Sin dal pomeriggio di giovedì, i vigili del fuoco sono impegnati su numerosissimi interventi di soccorso. Al confine tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia, maggiormente interessate le zone delle Serre comprese tra San Vito sullo Ionio, Filadelfia, Polia, San Nicola da Crissa, Monterosso Calabro, Cortale, Maida, Chiaravalle Centrale, San Pietro a Maida, Simbario. Colpita in modo molto pesante dal maltempo la piana di Gioia Tauro e Siderno nella provincia di Reggio Calabria. Forti temporali interessano anche il Crotonese in particolar modo le zone tra i comuni di Strongoli e Cirò Marina.
Sulla zona Tirrenica, la città più colpita in assoluto, dalla tarda serata di ieri, è Lamezia Terme, dove le precipitazioni a carattere temporalesco ed il forte vento imperversano incessantemente. Numerosissime le richieste di soccorso pervenute al 115 dei cinque comandi della regione. Circa 200 le unità dei Vigili del Fuoco messe in campo da tutti i comandi provinciali della regione. Per far fronte alle numerosissime richieste di intervento si è reso necessario disporre il richiamo in servizio di personale di turno libero per implementare il dispositivo di soccorso. Nella sola provincia di Catanzaro numerose le squadre impegnate nel comprensorio lametino dove si è verificata, tra l’altro, l’esondazione del torrente Cantagalli. In alcuni quartieri gli abitanti si sono recati nei piani superiori degli stabili in quanto l’acqua ha raggiunto livelli di altezza tali da mettere a rischio l’incolumità delle vite umane. Le strade completamente allagate da diversi centimetri di acqua rendono impossibile il transito dei veicoli e dei mezzi di soccorso per cui si è reso necessario intervenire con personale specialista Saf Fluviale che ha raggiunto i malcapitati con utilizzo di gommoni.
Abitanti dei comuni di Maida, San Pietro a Maida, Curinga e Cortale che non hanno potuto raggiungere le proprie abitazioni, sono stati ricoverati allinterno dei locali del centro commerciale Due Mari. Automobili rimaste bloccate anche sull’autostrada A2 del Mediterraneo. Le squadre dei distaccamenti di Soverato e Chiaravalle Centrale operano sui comuni delle Preserre e del Basso Ionio Catanzarese. Nel comune di San Vito sullo Ionio si è verificata l’esondazione del torrente Scorsone. Si registrano smottamenti lungo le strade provinciali e disagi alla popolazione. La statale 106 presenta diverse interruzioni, con disagi anche nei tratti compresi tra Sellia Marina, Simeri, Botricello, Cropani e Belcastro. Nel Reggino, sulla strada provinciale Oppido-Ferrandino, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco dieci autovetture che erano state invase di acqua con persone all’interno, tra le quali una donna in gravidanza e bambini, che sono stati allontanati dalle proprie auto e fatti salire sui mezzi di soccorso. La Protezione civile indica che la situazione meteo è in leggero miglioramento sul versante tirrenico della Calabria, ma persistono le gravi criticità idrogeologiche sul versante Jonico.
Anas comunica che, a causa delle forti piogge che dal pomeriggio di ieri stanno interessando la Calabria, sono state chiuse al traffico alcune strade statali della Regione, nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Uomini e mezzi di Anas sono a lavoro in queste ore per consentire il ripristino della viabilità in piena sicurezza. La strada statale 182 ‘delle Serre Calabre’ è chiusa nei pressi di Sorianello (VV) dal km 36,000 al km43,000 a causa di una frana. Il traffico è deviato in loco sulla viabilità locale. Sempre a causa di allagamenti, la strada statale 18 ‘Tirrena Inferiore’, nel territorio comunale di Curinga (CZ) è chiusa al traffico dal km 383,000 al km 386,000.
COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI CATANZARO
A seguito dei fenomeni meteorologici particolarmente avversi che hanno imperversato ed ancora imperversano sulla provincia di Catanzaro, con particolare intensità sulla fascia tirrenica, questo Comando sin dalla serata di ieri, 4 ottobre, è severamente impegnato in attività operativa. Sono infatti parecchie decine gli interventi svolti a seguito di allagamenti di edifici, arterie stradali, smottamenti ed in generale danni d’acqua. Le attività, come si diceva, hanno interessato tutta la provincia ma particolarmente intense sono state e sono gli interventi in Comune di Lamezia Terme ove, tra l’altro, è stata denunciata nel corso della notte la scomparsa di una signora con i suoi due figli. Proprio in questi momenti è stato avvistato il cadavere della scomparsa ed anche quello di uno dei figli; l’avvistamento è avvenuto nell’area di S.Pietro Lametino in comune di Lamezia Terme.
In tutte le sedi operative di questo Comando provinciale è stato necessario trattenere in servizio il personale del turno “smontante” al fine di potenziare il dispositivo di soccorso e fronteggiare le assai numerose richieste di intervento. I Vigili del Fuoco hanno operato tutta la notte e continuano nelle attività operative. Costante durante tutta la notte è stato il contatto con la Prefettura di Catanzaro. Numerosi sono gli smottamenti registrati che hanno interessato molte arterie viarie. Si cita tra l’altro il crollo del ponte delle Grazie sulla strada provinciale 19, in Comune di Curinga. Sulla stessa strada un ulteriore smottamento ha interessato due vetture senza arrecare danni a persone. Assai significativi, inoltre, sono i fenomeni di smottamento registratisi nel corso della notte nel territorio del Comune di S.Vito sullo Ionio. Al momento sono in servizio, impegnati in attività di soccorso sul territorio provinciale oltre 100 Vigili del Fuoco.
Lungo la strada statale 106 ‘Jonica’ il traffico è rallentato a causa della presenza di fango sulla sede stradale e allagamenti in tratti saltuari da Cutro a Isola Capo di Rizzuto, dal km 216,000 al km 295,180 in provincia di Crotone. In via precauzionale, a causa della piena del fiume Neto, lungo la 106 ‘Jonica’ è stata disposta la chiusura al traffico dal km 259,757 al km 259,983 a Crotone. La statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ al momento risulta interdetta al traffico dal km 383,300 al km 384,300 in località Curinga a Lamezia Terme. Il traffico viene deviato lungo l’A2 Autostrada del Mediterraneo con uscita a Lamezia Terme e rientro a Pizzo (VV). A causa dell’allagamento della sede stradale, traffico interdetto sulla strada statale 18 anche dal km 423,000 al km 425, 800 in loclaità Pizzo VV). Il traffico viene deviato lungo l’A2 Autostrada del Mediterraneo con uscita a Pizzo e rientro a Sant. Onofrio in provincia di Vibo Valentia.