Allaccio abusivo piscina ad Enel, arrestato imprenditore Operazione dei Carabinieri
Nella mattinata di ieri i carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno effettuato una serie di servizi di controllo del territorio sulla fascia costiera. Fra gli atri è stato controllato un complesso residenziale ubicato lungo la SS18 a Nocera Terinese. Lì i militari, coadiuvati da personale Enel, hanno scoperto all’interno di un magazzino al piano terra di una delle palazzine, un groviglio di cavi elettrici, particolarmente precario e pericoloso. Ripercorrendo a ritroso il percorso partendo dal predetto allaccio abusivo è stato appurato che i cavi elettrici alimentavano il locale macchine della piscina, l’attiguo bar e, percorrendo quasi 500 metri sottotraccia, la struttura del lido realizzato sulla spiaggia. Il danno stimato solo nell’ultimo semestre a carico della società fornitrice ammonta a circa 15.000 euro. Per tale ragione è stato tratto in arresto per furto aggravato un imprenditore nocerese V.M. cl. 51, amministratore unico della società incaricata della gestione delle predette aree alimentate abusivamente nel periodo di riferimento.