Papa Francesco sradica il legame tra ‘Ndrangheta e Chiesa Lo ha dichiarato il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri
“Il rapporto con la Chiesa è molto forte, da Roma in giù è anche potere, una cosa che sanno bene politici e ‘ndraghetisti. Le mafie hanno bisogno di pubblicità”. Lo ha detto il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, nel corso della presentazione del suo libro, scritto con Antonio Nicaso, “Storia segreta della ‘Ndrangheta”, a Roma, al teatro Vittoria, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Quando un capomafia dà dei soldi alla Chiesa, si fa vedere con il Vescovo, con il prete è una esternazione del potere, ha spiegato il magistrato. Oggi il rapporto è cambiato grazie anche a Papa Francesco. I comportamenti della Chiesa sono cambiati. Ha nominato vescovi nuovi e positivi. Incomincia a vedersi qualcosa rispetto alla sua idea della Chiesa. Speriamo arrivino altri vescovi come il vescovo Oliva di Locri”.