Controlli dei Carabinieri all’ospedale di Serra San Bruno Gravi le carenze igienico-strutturali del nosocomio
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Catanzaro (NAS) unitamente ai militari della Compagnia di Serra San Bruno hanno proceduto ad un controllo straordinario di natura ispettiva del presidio ospedaliero denominato “San Bruno”, sito nel predetto Comune, ricompreso nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia. Gli accertamenti esperiti, svolti d’iniziativa dai vari reparti, hanno interessato l’intera struttura ospedaliera comprensiva di servizi, reparti di degenza nonché impiantistica e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le criticità strutturali riscontrate sono addebitabili, sostanzialmente, al vetusto immobile (risalente agli anni ’70), nonché al ridimensionamento delle prestazioni fornite all’utente.
In particolare, sono state riscontrate varie carenze igienico-strutturali ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 81/08. Di fatto è stata controllata la situazione generale degli ascensori presenti all’interno del locale nosocomio con il risultato che solo uno, seppur obsoleto, è a disposizione sia dell’utenza che dei servizi. Sono state accertate alcune criticità in merito ai locali del pronto soccorso e alcune anomalie sulla gestione delle specialità medicinali e dei presidi medico chirurgici all’interno dei vari reparti tanto da indurre i militari operanti al sequestro degli stessi. In particolare sono stati posti sotto sequestro amministrativo 4000 presidi medico chirurgici e 300 specialità medicinali, ad uso di stupefacenti, entrambi scaduti di validità.
E’ stato anche accertato, di contro, che i reparti di lunga degenza presenti all’interno del presidio ospedaliero sono in sufficienti condizioni generali. All’esito, quindi, del controllo, verranno segnalati alle competenti Autorità alcuni dirigenti, funzionari e medici per le rispettive competenze. Inoltre, saranno interessati i competenti Uffici Regionali e Provinciali per i provvedimenti di competenza e non ultimo per l’adeguamento delle strutture alle normative vigenti.
Nella giornata di ieri, il Servizio Verifiche Impiantistiche del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal ha partecipato attivamente con l’Ing. Aldo Tripicchio, dirigente del Servizio, ad alcune delicate ispezioni presso il nosocomio di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, effettuate dai NAS (Carabinieri per la Tutela della Salute di Catanzaro), volte a constatare le condizioni igienico-sanitarie e tecnico-strutturali del presidio dell’ASP vibonese.
L’Ing. Tripicchio ha rivolto particolare attenzione alla sicurezza impiantistica e, in particolare, ha svolto un’approfondita valutazione delle condizioni dei tre ascensori esistenti, della centrale termica, della cabina elettrica, dell’impianto elettrico e di tutte le attrezzature ivi collegate, come l’apparecchiatura per la sterilizzazione e le altre strumentazioni elettromedicali.
“Nel porre in essere le osservazioni del caso, debitamente comunicate alla preposta Autorità – fanno sapere dal Servizio Verifiche Impiantistiche – si è evidenziata la necessità di mantenere regolarmente gli impianti in condizioni di perfetta funzionalità e sicurezza, essendo una condizione di primaria importanza negli ambiti pubblici e, ancor di più, nei luoghi dove si deve garantire salute”.