Altri 700mila euro per il parco archeologico del Mordillo Importante finanziamento concesso dalla Regione Calabria al Comune di Spezzano Albanese
Un altro importante finanziamento di 700mila euro viene concesso dalla Regione Calabria al comune di Spezzano Albanese per il completamento e la valorizzazione del Parco Archeologico di Torre Mordillo. Si tratta di una terza tranche che segue altri due finanziamenti di 750mila euro e di 500mila euro già utilizzati dall’amministrazione guidata dal sindaco Ferdinando Nociti per i lavori sul parco archeologico e sul centro storico spezzanese.
In particolare, come afferma il vicesindaco Giuseppe Liguori, il finanziamento sarà utilizzato per la messa in sicurezza del Parco Archeologico del Mordillo con la sua recinzione, un cancello d’ingresso e i lavori sulpiazzale antistante, a cui si aggiunge il miglioramento del servizio di videosorveglianza. Per quanto riguarda il centro urbano, invece, si lavorerà per la realizzazione di un piazzale antistante al museo, piano per cui è previsto l’acquisto di alcuni fabbricati in modo da tornare alla grande piazza che c’era un tempo davanti a Palazzo Luci, sede del museo. A questo si aggiunge la realizzazione della pavimentazione del centro storico fino alla chiesa del Carmine e da qui, in un progetto più complessivo, fino al santuario della Madonna delle Grazie. Il tutto incentrato alla trasformazione del museo da multimediale ad archeologico, con sede di reperti.
«Siamo molto soddisfatti per il finanziamento ottenuto dalla Regione Calabria -afferma Nociti-. Si tratta di più interventi -spiega- a partire dal miglioramento del parco archeologico, una delle realtà più importanti del territorio e su cui vogliamo puntare fortemente. Per far questo c’è la necessità di avere un museo che sia sede di reperti, così che la gente dopo la visita al parco archeologico possa vedere i reperti direttamente nel nostro museo. Infine i lavori saranno incentrati sull’antichizzazione del centro storico che è un vecchio pallino di questa amministrazione. Il nostro sogno -conclude-, è quello di realizzare, antichizzare e unire, attraverso opportuni finanziamenti, tutte le 4 chiese di spezzano in un percorso culturale e storico».