“Sui diritti civili non ci si può fermare: aderire al pride” Lo dichiara Antonio Malara, segretario Pd Sbarre
La fase di totale regressione politica e di ritorno a speculative logiche antiche da parte di una certa classe politica, che ha bisogno di urlare contro qualcuno per proporre la propria continua campagna elettorale, impone di aderire con convinzione al Reggio Calabria Pride 2019. – a scrivere è il segretario della sezione di sbarre del PD Antonio Malara – Reggio Calabria pride dovrà significare anche altro: dovrà significare lotta al femminicidio, lotta alle discriminazioni di ogni genere e soprattutto capacità di non accontentarsi. – prosegue il segretario DEM – Omosessualità non significa diversità, la base di partenza deve essere questa per rivendicare parità di diritti, se pur molto è già stato fatto in tal senso. Pertanto aderisco e condivido la visione che questo Reggio Calabria Pride vuole dare. Una visione maturata da un mondo LGBTQI capace di lavorare con e nelle istituzioni anche in una difficile realtà locale – Conclude Malara – Il 27 luglio saremo al fianco di tutti e tutte. Buon Pride!
Antonio Malara Segretario PD Sbarre