Il centro sportivo S.Agata ritorna nelle mani della Reggina Gallo entusiasta :“E’una cosa bellissima”
Di Antonio Spina
Altro giro, altro colpo. Un altro pezzo di storia amaranto torna a casa. Reggina e Sant’Agata, un binomio che fa rima con garanzia di successi. Com’era ampiamente prevedibile, quella del Presidente Gallo è stata l’unica offerta ricevuta dai Dott.ri Condemi e Giordano,curatori fallimentari della Reggina Calcio. Una concessione del centro sportivo fissata fino a Dicembre 2020, in attesa del bando della Città Metropolitana che prevede la concessione dello stesso fino al 2040.
Un altro mattone, dunque, di rilevanza assoluta e di prospettiva futura che fa parte del riassetto societario voluto fortemente dal numero 1 del club amaranto. Il Centro Sportivo S.Agata, da sempre riconosciuto come una delle migliori strutture presenti in tutto il meridione per la formazione umana e tecnica di giovani calciatori, ritornerà ad essere quel laboratorio dove plasmare nuovi talenti, attraverso la competenza degli addetti ai lavori.
Di seguito la nota ufficiale sul sito del club :
La Reggina si aggiudica la concessione del centro sportivo Sant’Agata, insieme ai beni materiali e immateriali, il marchio registrato, il brand e la storia del club di calcio Reggina. L’offerta del presidente Luca Gallo è stato l’unica ricevuta dalla Curatela Fallimentare. Dal 1 luglio la Reggina potrà entrare ed utilizzare il Centro Sportivo.
“Sono molto emozionato, è una cosa bellissima”. Esordisce così il presidente della Reggina Luca Gallo, che aggiunge: “Era la prima cosa che mi sono prefissato al mio arrivo a Reggio, abbiamo ripreso cognome e casa. Utilizzeremo il centro h24 e spero che i reggini possano vedere il Centro Sportivo come un punto di unione, ora parteciperemo anche al bando della Città Metropolitana”
Foto Reggina1914.it