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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Volley, un’epica Jolly scrive la storia: è serie B! Nella bolgia infuocata del PalaBonini una battaglia sportiva durata più di due ore sancisce il trionfo di una Jolly Cinquefrondi mai doma che piega 3-1 le coriacee resistenze del Belvolley Belvedere e conquista il pass per la serie cadetta

Volley, un’epica Jolly scrive la storia: è serie B! Nella bolgia infuocata del PalaBonini  una battaglia sportiva durata più di due ore sancisce il trionfo di una Jolly Cinquefrondi mai doma che piega 3-1 le coriacee resistenze del Belvolley Belvedere e conquista il pass per la serie cadetta
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di Giuseppe Campisi


Ci ha creduto Belvedere ma la Jolly ancora di più. E con una bella sfida senza risparmio di tecnica e cuore ha vinto, meritatamente, la squadra che nel corso di tutto il campionato ed oltre ha dato tutto sul campo con gli atleti e sugli spalti con un pubblico davvero inesauribile conquistando il sogno della serie B. La terza e decisa sfida andata in scena in un Palabonini gremito in ogni ordine di posti ha regalato agli spettatori momenti di pallavolo emozionante nel corso di una gara che entrambe le formazioni guidate dai mister Tomasello e Brancato volevano fare propria dopo il pari dei due confronti precedenti. Certo, il fattore campo è stato determinante quanto favorevole a Cimino e compagni ma c’è da dire che la vittoria è maturata tutta sul taraflex a colpi di sudore e punti pesanti palla a terra. La cronaca della serata è condensata in un grumo di emozioni che si avvolgono attorno alla progressione dei set che hanno visto una partenza sprint degli ospiti, ben organizzati e disposti sapientemente in campo, con un binomio difesa-contrattacco encomiabile e con la Jolly contratta, con le gambe pesanti e – probabilmente colpa della posta in palio – meno efficace del solito. Si inizia e Iorio per il Belvedere non lesina tutta la sua bravura prenotando il primo break con un accumulo di ben 5 punti di scarto sui locali (12-17).

E mentre i cosentini allungano, i reggini scontano qualche velleità di troppo riuscendo però a ricucire lo svantaggio al secondo break sul 15-18. Il nervosismo fa pagare dazio al sestetto di casa permettendo l’allungo al Belvedere che, anche grazie a qualche colpo da maestro, chiude il primo set 25 a 22. Il secondo set inizia con il vantaggio della formazione di Esposito che stacca inizialmente la Jolly di 3 lunghezze recuperate con uno scatto d’orgoglio dai locali e con il provvidenziale innesto in campo di Andrea Sicuro che svolterà l’intera partita. Infatti è sul 6 a 5 che Cinquefrondi inizia la scalata alla vetta certificata dallo scricchiolio delle certezze del Belvedere. Il primo break del secondo set si chiude 14-10 per la Jolly che trova finalmente i varchi giusti nel muro e nella difesa avversari riuscendo a ratificare il secondo break sul 21-15 ed il terzo, chiamato da Brancato, sul 23-16. Ormai è fatta. Con ben 8 setball Cinquefrondi non può sbagliare e non lo fa, aggiudicandosi il parziale 25-18 e pareggiando i conti sul fronte dei set. Ristabilito l’equilibrio, il terzo set risulterà essere quello decisivo per prendere definitivamente il largo ed intravedere l’agognata meta. Riprendono le fila del discorso gli ospiti anche se gli uomini di Tomasello cercano di tenere il passo nonostante gli errori in battuta siano una costante di questo parziale.

Sicuro suona la carica e quando il muro cinquefrondese fa la sua parte i risultati si vedono e si raccolgono punti pesanti. Il primo break del terzo set vede avanti la Jolly con un margine di 4 lunghezze (9-5) con un filotto che tiene Sicuro in battuta per diversi turni. A provare a disturbare la manovra è il solito Iorio che prova una “remuntada” assai complicata benché il sestetto di Tomasello sia decisamente più concreto sotto rete. Se ne accorge anche il primo arbitro, il signor De Sensi coadiuvato dal secondo, Chirubino, propinando allo stellare Sicuro una ammonizione, diciamo, per eccesso di grinta che comunque non sposta gli equilibri permettendo al Cinquefrondi la trionfale cavalcata che dal 20-13 la porterà al 24-16 con gli ospiti a cercare di mettere, invano, i bastoni tra le ruote fino al definitivo 25-16. Cinquefrondi mette la freccia, 2 set a 1. Il quarto e definitivo set è l’apoteosi per un pubblico in visibilio pronto a sostenere la squadra del cuore senza soluzione di continuità.

Il Belvedere non molla la presa, tutt’altro. Partenza sprint per Bengardino e compagni che devono fare i conti però con la “resistenza” del roster gestito da con bravura e audacia da Pugliatti e Laurendi. La prima parte del quarto parziale è un’altalena di emozioni, errori in battuta e capovolgimenti di fronte, segni evidenti della tensione che si respira in campo e sulle gradinate affollate. Dopo una fase di studio e di equilibrio (5-5) gli ospiti tentano l’allungo (9-7) fissato al primo break sul 10-7. L’agonismo non difetta ad un Belvedere che vuol vendere cara la pelle mandando momentaneamente in tilt i piani della Jolly che vive il suo momentaneo appannamento tattico consentendo ai cosentini un vantaggio di ben 6 punti (14-8) limato prontamente già al secondo break (14-12). A questo punto Cinquefrondi tira fuori gli attributi pareggiando il punteggio (14-14), poi 16-16, infine permettendosi il definitivo sorpasso (17-16) con esperienza e spregiudicatezza. Inizia la resa dei conti finale. Si lotta punto su punto per un set che per i padroni di casa vale la promozione e dove chiaramente schemi e tatticismi non contano più. Sul 19-17 gli uomini di mister Tomasello vanno in scioltezza annusando la vittoria come i cani con i tartufi.

L’obiettivo è nel mirino. Cinquefrondi macina punti a svantaggio di un Belvolley oramai frastornato. I martelli biancoazzurri bucano con insistenza la metà campo avversaria (22-19). Belvedere non alza ancora bandiera bianca (22-20). E’ sul 24 a 21 per Cinquefrondi però che l’atmosfera si elettrizza e l’adrenalina sale a mille. Tre setball sono tanta roba anche per i coriacei cosentini che sentono di aver dato tutto. Neanche il terzo break chiesto con precipitazione da Brancato spezza il fiato ai ragazzi di Tomasello. Orlando è in battuta, il punto arriva concitato e liberatorio. Si chiude 25-21. E’ la stura ad una festa tanto attesa, cercata, voluta. Al Belvedere non resta che l’onore delle armi ma per Cinquefrondi si spalancano le porte del paradiso sportivo e con esse l’approdo alla nuova serie cadetta. E’ serie B, finalmente!

Le formazioni

Jolly Cinquefrondi: 1 Barreca, 2 Sicuro, 3 Zangari, 4 Varamo, 6 Spanò, 7 Puntorieri, 9 Remo, 10 Cimino, 11 Pugliatti, 12 Laurendi, 13 Santacroce, 14 Corsetti, 17 Melara, 19 Orlando. All. Giacomo Tomasello

Belvolley Belvedere: 1 Cesareo, 16 Iorio, 10 Esposito, 5 Bengardino A., 9 Bengardino C., 7 Fasano, 4 De Paola, 13 Cairo, 15 Papa, Grosso. All. Luigi Brancato

Progressione set: 22/25 – 25/18 – 25/16 – 25/21