Salvati speleologi intrappolati in una grotta in Calabria Necessario l'intervento di dieci tecnici del Soccorso alpino e speleologico
Si è concluso l’intervento per recuperare i cinque speleologi che erano rimasti bloccati nell’Abisso di Bifurto, una grotta nel cosentino, per un’ondata di piena improvvisa. Sono stati fatti uscire tutti e stanno bene, informano i soccorritori. Anche gli ultimi tre, infatti, dopo che due loro compagni erano riusciti a risalire in superficie e a dare l’allarme, sono stati riportati in superficie. “Stanno tutti bene e non c’è stato bisogno di intervento medico”, ha detto Giacomo Zanfei, presidente del Soccorso alpino e speleologico della Calabria. Al soccorso hanno partecipato dieci tecnici del Soccorso alpino e speleologico.