di Nelly Dogali

In merito alla discussione riguardo tematiche di stretta attualità atte a migliorare la situazione generale della città, lo scorso 14 marzo, il segretario di Rifondazione Comunista a Taurianova ed ex candidato a sindaco Pino Ciano aveva inviato al sindaco Scionti una serie di proposte e chiarimenti. Il primo cittadino, a distanza di tre mesi, ha risposto ai quesiti formulati: in materia di assunzioni il segretario Ciano chiedeva quali fossero le prospettive lavorative di 17 lavoratori Lsu e altri 17 Lpu, alla luce del fatto che i contratti scadranno a fine ottobre; il sindaco ha risposto che l’amministrazione “ha predisposto un piano assunzionale mirante al collocamento di un significativo contingente del personale”. Infatti, come annunciato nella giornata di ieri in conferenza stampa, verranno assunte 31 nuove unità nel Comune, 19 dei quali ex lavoratori Lsu-Lpu.

Riaperta da Ciano la questione del completamento del Palazzetto dello Sport e della Casa della Cultura, alla quale il sindaco ha risposto confermando l’imminente appalto per la cantierizzazione dei lavori per il completamento della palestra polifunzionale, ma ribadendo il problema sulla titolarità del suolo per quanto riguarda la Casa della Cultura, avendo l’Asp fatto ricorso alla sentenza che riconosceva il Comune come proprietario. Sono state chieste spiegazioni anche riguardo le opere sulla viabilità in viale Ricci e nella strada che dalla frazione Cirello conduce a Palmi: l’amministrazione, come annunciato qualche giorno fa, ha già in cantiere la realizzazione di un’isola salva-pedoni e di due rotonde tra Taurianova e San Martino per salvaguardare la sicurezza dei cittadini. La strada metropolitana è, invece, competenza di Scionti in quanto consigliere metropolitano con delega alle infrastrutture, che assicura la progettazione in atto per il consolidamento del costone su cui poggia il tratto di strada.

In corso di definizione anche le riprese televisive e in streaming dei consigli comunali, richieste formalmente anche dal Pd. In merito poi alla richiesta di maggiore chiarezza sul monitoraggio dei rifiuti e sulle garanzie per i lavoratori, l’amministrazione comunale ricorda che la responsabilità in merito sono dell’azienda proprietaria Avr e non della stazione appaltante. Senza risposta sono poi rimasti i quesiti in merito ai cani randagi nel centro e nelle periferie di Taurianova, alla mancanza d’acqua nel cimitero di Iatrinoli e alla realizzazione di un luogo laico per i funerali civili. A queste si uniscono anche altre questioni riguardo le targhe nuove nelle strade non ufficializzate e strade non asfaltate a dovere a San Martino e nella strada verso Amato.