Operazione “Ghimpu”, domiciliari per Bellamace Arrestato il 9 luglio scorso con l'accusa di associazione a delinquere, truffa e falso
Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria ha concesso gli arresti domiciliari a Gaetano Bellamace di Gioia Tauro. Bellamace era stato tratto in arresto il 9 luglio scorso in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Palmi dott. Alberto Romeo, nell’ambito dell’operazione “Ghimpu”, con l’accusa di associazione a delinquere, truffa e falso. Il Tribunale del Riesame reggino ha accolto il ricorso del difensore dell’indagato Avv. Francesco Nizzari, che all’udienza del 7 agosto 2019 aveva denunciato l’equivocità del quadro indiziario e la inattualità delle esigenze cautelari.