Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Le difficoltà di lavoro e la “colpa” della sclerosi multipla La storia di un giovane caratterizzerà l'iniziativa incentrata sulla malattia del sistema nervoso centrale

Le difficoltà di lavoro e la “colpa” della sclerosi multipla La storia di un giovane caratterizzerà l'iniziativa incentrata sulla malattia del sistema nervoso centrale
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

La storia di un giovane che ha avuto difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro per colpa della sua sclerosi multipla. E’ una delle testimonianze che caratterizzerà la tre giorni al via domani a Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia, dell’edizione sud di “Giovani oltre la sm”, l’evento promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dedicato agli under 40 che tutti i giorni convivono con la complicata malattia del sistema nervoso centrale. Cronica e progressivamente invalidante, la sclerosi multipla colpisce principalmente la fascia di età tra i 20 e i 30 anni, cioè i giovani nel pieno delle proprie energie e nel periodo della vita più ricco di progetti. Ogni giorno, in Italia, 6 donne ricevono una diagnosi di sclerosi multipla. Sono più del doppio rispetto agli uomini e convivono con questa malattia per tutta la vita.

Sono circa 150 i giovani che quest’anno si sono dati appuntamento al Tui Magic Life di contrada Difesa per incontrarsi e confrontarsi. Un modo per approfondire le tematiche legate alla sm e alla sua gestione nella vita quotidiana, per fornire il maggior numero di informazioni ed occasioni di confronto utili a gestire la “propria” sm nel “proprio” contesto. Domani, sabato e domenica saranno affrontati temi specifici: dalle nuove terapie all’alimentazione, dalla sm nella coppia alle attività di benessere, dall’accertamento dello stato di handicap alla visita di idoneità alla mansione e al collocamento mirato. Le regioni coinvolte sono Calabria, Sicilia, Puglia e Campania.

Il programma prevede il via ai lavori venerdì pomeriggio, alle 16.30, con il talk show su “SM e Lavoro: accertamenti, diritti e percorsi lavorativi”. Dopo i saluti di apertura del presidente del Coordinamento Calabria Aism Salvatore Lico, del past president nazionale AISM Angela Martino, e del presidente di Fism, Mario Alberto Battaglia, prenderà il via la conversazione. Ai lavori, moderati da Paolo Bandiera, direttore Affari generali AISM, interverranno Bruno Calvetta, segretario generale della Camera di Commercio di Vibo Valentia, direttore struttura Complessa Gestione Sviluppo risorse umane e Formazione ASP Vibo Valentia; Bruno La Fortuna, vice presidente della Camera di Commercio di Vibo Valentia; Eugenio Cupelli, UOC medico legale INPS di Catanzaro; Manfredi Zammataro, avvocato di Rete AISM Sicilia; Margherita Russo, dirigente medico neurologo presso GOM Bianchi Melacrino Morelli Reggio Calabria; Anna Barletta, funzionario regionale Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali; Angela Robbe, Assessore regionale al lavoro e Welfare. Sabato 28 sarà la giornata dedicata ai laboratori tematici, con psicologi, neurologi e momenti esperienziali. Domenica 29 infine assemblea plenaria sulle terapie e nuove terapie con aggiornamento sulla ricerca.

Il tema del lavoro rappresenta la principale novità tematica di quest’anno per tracciare un percorso che possa toccare tutti gli aspetti: dalla ricerca, orientamento ed inserimento nel mondo del lavoro, al mantenimento del posto di lavoro, alla libera professione ed impresa. Per questo, oltre alla figura del neurologo e dell’avvocato, interverranno nel dibattito tutti i principali rappresentanti degli attori istituzionali e sociali che possono avere un ruolo specifico.

L’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, per promuovere e finanziare la ricerca scientifica sulla malattia; fornire servizi socio-sanitari alle persone con sclerosi multipla e alle loro famiglie. L’AISM fornisce sostegno ai numerosi giovani neo-diagnosticati e alle donne, le due categorie maggiormente colpite dalla malattia, supportandoli in ogni aspetto della loro vita. AISM e FISM, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, finanziano il 75% della ricerca scientifica italiana tra progetti di ricerca, borse di studio e servizi centralizzati per i ricercatori. La sclerosi multipla è un’emergenza sanitaria e sociale, una malattia cronica che può portare a disabilità progressiva. In Italia, le persone con SM sono 122mila.