Morto nell’agguato di Piscopio, famiglia dona gli organi Ancora ricoverata in ospedale l'altra persona coinvolta nella sparatoria
Saranno espiantati e donati gli organi di Salvatore Battaglia, il 21enne di Piscopio, frazione di Vibo Valentia, deceduto ieri mattina dopo essere stato ferito a colpi d’arma da fuoco nella notte fra venerdì e sabato. Trasportato in un primo momento all’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia, a causa della gravità delle ferite alla mandibola ed a due vertebre, è stato quindi trasferito all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il giovane è spirato ed i genitori hanno deciso di donare gli organi che sono stati prelevati ieri notte. Il gesto della donazione degli organi arriva, peraltro, nei giorni in cui si celebrano e ricordano i 25 anni dalla morte di Nicolas Green, il bimbo americano di sette anni rimasto ucciso per errore nel 1994 nel corso di una rapina nel tratto vibonese dell’autostrada. Ancora ricoverato in ospedale a Catanzaro resta, invece, l’altro ferito della sparatoria di Piscopio, Giovanni Zuliani, di 23 anni, che non è in pericolo di vita.