Sciopero dipendenti Avr: Scionti sta dalla parte dei lavoratori Il primo cittadino di Taurianova, nonostante il dispiacere per la protesta di lunedì davanti l’ente che non ha inadempienze con l’azienda, solidarizza con gli operai ed annuncia: «Pagata la mensilità di luglio»
di Carmelo Nicotera
La vicenda dei lavoratori Avr, che da tre mesi svolgono la propria attività per la cura del decoro urbano e del verde di Taurianova senza ricevere nemmeno un euro, si concluderà lunedì mattina nelle braccia incrociate da parte dei dipendenti dell’azienda, i quali, stanchi di continui rimpalli ed inadempienze, hanno deciso di organizzare un sit-in davanti il Comune della città guidata dal sindaco Fabio Scionti. Il primo cittadino, dopo esser stato invitato dall’organizzazione sindacale Fiadel ad entrare in gioco in questa partita per far trionfare un diritto costituzionalmente garantito, ha subito mosso dei passi per cercare di porre rimedio ad una situazione arrivata al limite che, oltre a provocare tensione ed incertezza per il futuro negli uomini di Avr, lede anche gli interessi di Taurianova dal momento che l’ente comunale è in regola con i pagamenti alla ditta che si occupa della gestione dei rifiuti.
Il leader della coalizione “Taurianova Cambia”, dunque, con lo scopo di confutare il presunto disinteresse del Comune sulla vicenda e, più in generale, per respingere al mittente l’accusa di immobilismo istituzionale giunto dalle opposizioni politiche che lamentavano la mancata tutela dei dipendenti dell’Avr, ha fatto il punto della situazione mettendo in risalto il grave disagio recato agli operai che, però, colpisce direttamente anche la città visto che non pendono debiti tra Taurianova e l’azienda che opera nel settore dell’igiene urbana: «Il Comune – ha dichiarato il sindaco Scionti – è parte lesa in questa vicenda perché è in regola con i pagamenti, in una situazione economica quasi perfetta con Avr. Da parte mia, inoltre, visto che un padre di famiglia deve essere legittimamente pagato, sono disponibile a mettere in pratica dei percorsi con gli operai e i sindacati per risolvere le problematiche».
Uscire dalla fase di stallo e far valere il sacrosanto diritto alla retribuzione è l’obiettivo prioritario da ottenere in questa intricata vicenda che, dopo gli incontri interlocutori delle scorse settimane e la proclamazione dello stato d’agitazione, ha portato all’annuncio del gesto estremo dello sciopero affinché chi di dovere si mobilitasse per rendere giustizia alle persone che hanno portato avanti con dignità il proprio lavoro nonostante le oggettive difficoltà dovute alla mancanza di emolumenti. La luce in fondo al tunnel, però, sembra intravedersi sulla base di quanto annunciato dal sindaco di Taurianova: «La mensilità di luglio – ha proseguito Scionti – è stata pagata. Sono preoccupato per gli operai ma i disservizi di Avr creano problemi anche a Taurianova».
Le rimostranze di lunedì, che interesseranno molti Comuni dell’intera area metropolitana, nonostante il dispiacere manifestato dal sindaco per un atto di dissenso espresso davanti la sede comunale che non vede però responsabilità da parte del governo di Taurianova, vengono pienamente condivise da Fabio Scionti che apre le stanze comunali per trovare la quadra definitiva ad una vertenza che sembra scontentare tutti: «Il mio invito agli operai ed ai sindacati – ha concluso il consigliere metropolitano – è quello di vederci il giorno seguente allo sciopero in maniera tale da sederci ad un tavolo per analizzare tutte le proposte utili alla risoluzione della vicenda. Pagare direttamente gli operai potrebbe essere una strada percorribile, prima però è necessario un confronto tra tutte le componenti in gioco».