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Il consigliere comunale di Reggio Calabria Gianni Latella, in queste ultime ore è stato oggetto di una campagna mediatica senza precedenti per infangare una persona perbene che in questi anni ha dato la sua vita a costo quasi
zero per amministrare la sua città senza ricevere nessuna prebenda, tanto meno lo stipendio di assessore. E’ solo un semplice delegato del sindaco che ha lavorato senza sosta per il bene della sua città. Ho deciso di prendere carta e penna perché da giornalista e cittadino reggino mi sono vergognato per la campagna mediatica costruita senza tenere conto del rispetto delle persone e della sua famiglia. Il consigliere Latella si sente nel video dire al suo interlocutore, “Abbiamo dato la vita per questa città, se qualcuno dice il contrario nci mangiu u cori”. Una cosa ben diversa , “nci mangiu u cori” rivolto ad un dipendente dell’Avr , che in ogni caso faceva bene a rivendicare il diritto al mantenimento del suo lavoro ed al pagamento delle sue spettanze. Un copia incolla tagliato a misura per creare un danno di immagine ad una persona perbene, colpendo uno dei politici più amati dal popolo per il suo impegno in favore delle fasce più deboli. Io sono convinto che in politica si utilizzano colpi bassi …ma c’è un limite a tutto.