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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 03 DICEMBRE 2024

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Taurianova, scioglimento Consiglio Comunale, l’incoerenza regna sovrana Riportiamo integralmente quanto aveva dichiarato Daniele Prestileo in consiglio comunale, "è la consapevolezza che per questa comunità, anche il peggiore dei sindaci è sempre meglio dei commissari prefettizi"

Taurianova, scioglimento Consiglio Comunale, l’incoerenza regna sovrana Riportiamo integralmente quanto aveva dichiarato Daniele Prestileo in consiglio comunale, "è la consapevolezza che per questa comunità, anche il peggiore dei sindaci è sempre meglio dei commissari prefettizi"
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Ecco cosa diceva Daniele Prestileo ex consigliere di maggioranza, uno dei firmatari del documento di sfiducia del sindaco.

Consiglio Comunale di Taurianova del 18/07/2019

Buona sera a tutti.
In questi ultimi giorni, con questa pesante atmosfera, ho avuto il forte dubbio, fino a poche ore fa, se accettare o meno questo incarico, viste le recenti indagini e i rischi che queste potenzialmente comportano, se tali notizie dovessero risultare fondate!!! Avere il timore pressante di essere trascinati indirettamente in questo pericoloso vortice, ha fatto nascere in me attimi di profonda crisi morale in cui ho pensato di rinunciare ed abbandonare tutto.
Prima di iniziare, permettetemi di dedicare un sincero augurio all’ex consigliere Falleti; spero che tutto ciò che lo ha travolto negli ultimi tempi venga smentito così da ridare dignità al ruolo che ha ricoperto.
Bene, vorrei iniziare con dei ringraziamenti:
Il primo in assoluto và ai miei elettori, che con la loro fiducia mi hanno permesso di rappresentarli in questo civico consesso; farò del mio meglio per non deluderli
Il secondo ringraziamento lo voglio fare a tutti i consiglieri presenti stasera in quest’aula, per aver votato subito la mia surroga e non averne prorogato i tempi
Il terzo, ultimo e più sentito ringraziamento lo vorrei fare a tutte le persone che, con tanto impegno e sacrificio, si sono prodigate, a bloccare il mio precedente ingresso in consiglio comunale con le dimissioni pilotate dell’ex vicesindaco Patrizio (che colgo l’occasione per ringraziare personalmente) . Nonostante i vostri bassi giochetti, oggi siedo (non per volere vostro) in quest’aula. In molti si si sarebbero aspettati, (se non ci fosse stato col sottoscritto un confronto atto a smentire), che la mia entrata sarebbe avvenuta a gamba tesa e magari avrei sin da subito messo in ginocchio questa amministrazione. Per chi aveva maturato quest’idea, devo dare stasera la brutta notizia che non sarò la sventura tanto millantata. Non toglierò le castagne dal fuoco a chi, con tanta incoerenza, fa finta di fare opposizione o siede nella maggioranza, pregando che quest’ultima cada.
Fin dal primo momento della mia candidatura, il sottoscritto ha sposato il progetto presentato da Scionti e dalla sua coalizione. Ovviamente oggi, i tanti bei propositi e speranze sono andate deluse; vedo quelli che erano i miei compagni d’avventura politica seduti tra i banchi di opposizione e, alcuni di quelli che erano avversari oggi me li ritrovo al mio fianco ….. qualcosa non ha funzionato.
Sono consapevole oggi del fatto che la mia presenza non è stata mai voluta ma è oggi accettata ob torto collo poiché, finite le riserve da sacrificare, le vie del Signore erano finite. Fino ad oggi ho assistito a tante belle recite, cambi di casacca, ovviamente sempre giustificati dalle nobili parole “bene comune”. Tanti di voi secondo me queste parole non sanno nemmeno cosa vogliano dire realmente e le usano impropriamente per nascondere le loro azioni finalizzate solo ai propri interessi.
Premetto che sono una persona libera, onesta ed indipendente, e dignità e rettitudine sono il mio credo. Per molti potrò sembrare un alieno, ma tengo a precisare che il mio interesse nei confronti della politica è spinto solo da passione.
L’unico ed esclusivo motivo che mi spinge a lavorare con voi, pur sapendo di non essere stato mai gradito per questo mio essere (o forse per qualche mia amicizia per voi scomoda), è la consapevolezza che per questa comunità, anche il peggiore dei sindaci è sempre meglio dei commissari prefettizi. Nonostante la campagna denigratoria che avete sin da subito intrapreso nei confronti di chi, a vostro dire era il marcio (poiché testa pensante), oggi il tempo con i fatti, vi smentisce e ci dà ragione.
Ciò che per voi era l’Apocalisse, il virus letale da debellare, oggi vi salverà da ricatti, assessorati promessi e vi proteggerà da eventuali sciacallaggi dovuti al numero sempre più risicato di consiglieri pro SCIONTI.
Prendo sin da subito ufficialmente le distanze dal Partito Democratico, sia per una decisione già maturata negli anni (di cui il sindaco ne era già a conoscenza quando nel suo ufficio, il giorno dopo la mia rottura col partito, gli dichiarai la mia vicinanza politica ), sia perché dopo l’ultimo vergognoso comunicato stampa, farne parte, vorrebbe dire implicitamente essere complici di alcune dinamiche che non mi appartengono. Tengo a precisare che il mio allontanamento dal PD, di cui mai ho avuto la tessera, ed i vari contrasti con alcuni elementi della sezione locale non sono avvenuti ancor prima del ballottaggio, né ho mai avuto nulla da ridire con i vertici DEM; questa precisazione è un atto dovuto per l’errore commesso nel Quotidiano del Sud, dal giornalista Carmelo Nicotera nel riportare i fatti. Consiglio a quest’ultimo di cambiare le sue fonti informative e, in futuro magari chiedere al diretto interessato.
Sul vostro passato, preferisco non proferire parola, anche per le recenti indagini ancora in corso.
Ricordo comunque a tutti, che chi siede in quest’aula è stato eletto non per fare i propri comodi, ma per rappresentare i cittadini.
Tappare la bocca ad un consigliere, sia esso di maggioranza o di opposizione, è un sopruso alla democrazia ed al sano confronto.
La gravità è doppia, se l’azione viene commessa da chi ricopre (o dovrebbe ricoprire) un ruolo superpartes.
Quando qualche collega prenderà la parola, spero di non dover nuovamente assistere ad atteggiamenti o azioni poco opportune e/o irrispettose, come ad esempio giocare al cellulare, far parlare con tempi diversi a seconda dell’appartenenza politica, impellenti bisogni di andare alla toilette.
A breve ci saranno altri consigli. La notte, caro sindaco, porta consiglio; spero di cuore, lei adesso accetti il mio.
Faccia, almeno stavolta, la massima chiarezza, su tutto ciò che intende fare da ora, fino al suo ultimo giorno amministrativo, di cui ne vedrà quindi il naturale tramonto…… per quello che mi riguarda e compete.
Lo dico pubblicamente: se tutto ciò che verrà proposto da lei o qualsiasi altro consigliere o assessore porterà benefici a Taurianova, e la cosa sarà trasparente, chiara e limpida, io la voterò senza problemi. Diversamente, se le intenzioni esulano da questi propositi, sarò costretto a votare contrario.
Auguro a tutti voi un buon lavoro, con la speranza che gli sbagli e i pregiudizi che vi hanno accompagnato fin qui, possano farvi maturare e crescere; anche chiedere scusa nella vita, non ci rende deboli anzi, serve per elevarci. Sarebbe cosa buona e giusta uscire al più presto da questo vostro mutismo selettivo che vi caratterizza e prendere dunque,di fronte a certe situazioni, una posizione chiara e trasparente agli occhi della cittadinanza che da noi si aspetta delle concrete risposte. GRAZIE