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TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

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Pippo Callipo, “Avrò l’ultima parola sulle liste. Nessuno sconto su legalità e rottura col passato” Il candidato alla Presidenza della Regione ribadisce i criteri per la scelta dei candidati nella sua coalizione: «Vaglierò personalmente ogni candidatura. Non ci sarà spazio per affaristi e professionisti della politica»

Pippo Callipo, “Avrò l’ultima parola sulle liste. Nessuno sconto su legalità e rottura col passato” Il candidato alla Presidenza della Regione ribadisce i criteri per la scelta dei candidati nella sua coalizione: «Vaglierò personalmente ogni candidatura. Non ci sarà spazio per affaristi e professionisti della politica»
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«Non dovrebbe essercene bisogno perché sono cose che abbiamo sempre detto, ma se serve a tranquillizzare le tante persone che credono nel nostro progetto per una nuova Calabria lo ribadisco una volta di più: la missione che abbiamo intrapreso è improntata all’etica e al rinnovamento e su questo non molliamo di un millimetro. Le nostre liste risponderanno rigorosamente ai criteri di legalità, trasparenza e rottura col passato». È quanto dichiara il candidato alla presidenza della Regione Pippo Callipo, che aggiunge: «Non ci saranno sconti per nessuno e non ci sarà spazio per ambiguità e compromessi».
Callipo vaglierà «personalmente» ogni proposta e avrà «l’ultima parola» su ogni candidato. Non ci sarà nessuno spazio per corrotti, corruttori e per quanti siano anche lontanamente in odore di mafia. E nemmeno per i professionisti della politica: non dovranno essere candidati coloro che hanno già fatto tre legislature tra Consiglio regionale e Parlamento.
«Il nostro progetto – aggiunge l’aspirante governatore – nasce su questi principi, che non sono e non saranno mai in discussione. La nostra missione è perseguire unicamente gli interessi della collettività, di affermare la legalità e di concretizzare una netta svolta di cambiamento per il futuro. Adopereremo tutti i metodi che la legge consente per attuare questi imprescindibili propositi e, una volta vinte le elezioni regionali del prossimo 26 gennaio, porteremo avanti dei protocolli di collaborazione con le Procure della Repubblica e con le Prefetture per debellare ogni ingerenza nella cosa pubblica da parte di affaristi, ‘ndranghetisti e lobbisti».