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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2024

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La rivoluzione “dolce “di Zingaretti? Un colpo di teatro per eleggere consiglieri regionali a lui vicini Mario Oliverio ridimensionato, depennati senza ragione almeno 4 candidati che concorrevano a vincere. Il codice etico del Pd sulle candidature stravolto, iniziando dalla testa

La rivoluzione “dolce “di Zingaretti? Un colpo di teatro per eleggere consiglieri regionali a lui vicini Mario Oliverio ridimensionato, depennati senza ragione almeno 4 candidati che concorrevano a vincere. Il codice etico del Pd sulle candidature stravolto, iniziando dalla testa
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Di LL

Il risultato elettorale per il rinnovo del consiglio regionale della Calabria è scontato, il centrodestra ha già vinto. Jole Santelli è già presidente della Regione Calabria. La lotta politica rimane esclusivamente quella di eleggere i consiglieri regionali ed è lotta dura.
In caso di secondo posto alle spalle della Santelli, Callipo può avere da 6 a 10 consiglieri regionali, molto dipende se il M5Stelle arriva all’8%, risultato non scontato per Aiello e compagni.
Dunque andiamo ad attribuire al Pd e Oliverio la migliore ipotesi;
Nel centrosinistra, Zingaretti ed il suo partito hanno già vinto la battaglia con Callipo ed i suoi amici. Graziano e Oddati hanno imposto tutti i loro candidati. Hanno preteso di candidare Giovanni Nucera all’interno del Pd per impedire al capogruppo della sinistra in consiglio regionale di poter concorrere alla vittoria in modo facile. Nucera deve battagliare per un posto al sole con Nicola Irto e Mimmetto Battaglia e i posti disponibili saranno due …in bocca al lupo al consigliere delegato allo sport di Oliverio.
A Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone i vari Guccione, Aieta, Mirabelli, Guglielmelli, Sculco ,bevacqua, Giudiceandrea, Nicola Irto , Mimmetto Battaglia e Giovanni Nucera.
Sono di un altro pianeta in termini elettorali rispetto ai candidati di Callipo e compagni (nella politica contano i voti e il resto non vale nulla. La democrazia è questa. A votare saranno i calabresi). Orlandino Greco e Francesco D’Agostino non candidati per codice etico? O perché non erano iscritti al Partito Democratico?
Se tutto va bene per il centrosinistra oltre il 95% degli eletti a palazzo Campanella saranno del Pd e Mario Oliverio. I voti di opinione, (con una legge elettorale come quella calabrese), di Pippo Callipo vanno ad ingrossare il serbatoio voti di Zingaretti e Oliverio indispensabili per il quorum e resti per eleggere i propri rappresentanti. Vi invito a leggere i nomi dei candidati per capire la rivoluzione “Dolce” dì Zingaretti in che cosa consiste! All’anima della trasparenza…adottato il criterio, dei due pesi e due misure!
In allegato troverete il codice etico imposto dal Pd , così capirete bene la falsa rivoluzione del duo Zingaretti-Callipo.
Quando si dice il pesce puzza dalla testa….
Leggetelo con attenzione…
Ridimensionato Oliverio su ordine del Pd per fare posto a candidati in pole position per essere eletti di stretta osservanza del partito democratico fatta passare per rivoluzione “Dolce”
Di programmi nessuno ne parla se non il povero Tansi. Per il resto la differenza con una legge così infame la differenza la fanno le liste. Va anche detto che se il voto era disgiunto le sorprese erano dietro l’angolo.