Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Seminara, la comunità si stringe intorno ai compaesani emigrati al Nord Donate quasi 200 mascherine lavabili e riutilizzabili. Cislago, in provincia di Varese, scelto come luogo simbolo

Seminara, la comunità si stringe intorno ai compaesani emigrati al Nord Donate quasi 200 mascherine lavabili e riutilizzabili. Cislago, in provincia di Varese, scelto come luogo simbolo
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

SEMINARA – Distanti 1200 km ma uniti, oggi più che mai: Seminara si stringe intorno alla sua folta comunità di emigrati in Lombardia, in un momento così difficile e incerto per l’intero pianeta. Le tristi notizie che ogni giorno giungono dalle aree del Paese più severamente colpite dalla terribile pandemia hanno commosso i residenti i quali hanno così espresso al proprio rappresentante, il sindaco Carmelo Arfuso, il desiderio di manifestare la propria vicinanza ai compaesani che stanno vivendo questo dramma offrendo, nel loro piccolo, un contributo. Decine di volontari, massaie e artigiani si sono quindi adoperati per realizzare quasi 200 mascherine lavabili e riutilizzabili che, nella giornata di lunedì, lo stesso Arfuso, insieme al presidente del Consiglio Savo, ha inviato tramite pacco postale, unitamente a due lettere aperte: una istituzionale di solidarietà e l’altra, scritta dal parroco della Basilica della Madonna dei Poveri, don Mimmo Caruso, di conforto ai fedeli. Cislago (VA) il luogo scelto simbolicamente in rappresentanza dei compaesani trapiantati al Nord: a ricevere la spedizione, nel pomeriggio del 2 aprile, il seminarese Paolo Costagrande che si sta già prodigando per distribuire le mascherine, una a famiglia, anche nei vicini comuni di Gerenzano (VA), Mozzate e Turate (CO). “A nome di tutta la comunità seminarese di Cislago -sono le sue parole di riconoscenza verso i promotori del progetto solidale- voglio ringraziare il sindaco Arfuso, l’assessore Savo, il parroco don Mimmo Caruso e tutti quei volontari che si sono attivati per aiutarci in questo particolare momento, vista la difficoltà di reperire i dispositivi sanitari necessari per la tutela della nostra salute e dei nostri cari”. Da parte sua, il sindaco Arfuso ha evidenziato: “Seminara è sempre pronta ad offrire tutto l’aiuto che può per sostenere le difficoltà dei compaesani, memori che la solidarietà è patrimonio comune che contraddistingue la nostra Nazione e che ci aiuterà ad uscire da questa situazione drammatica. Un plauso va a tutti i volontari che si stanno impegnando per far sì che quante più persone possibile possano ricevere il presidio che gli consente di tutelarsi e tutelare gli altri e un ringraziamento anche alla tessitura “Gioite” per il grande contributo che ha dato e sta continuando a dare”.