La Strada e Riabitare Reggio per Pazzano sindaco rispondono all’associazione Un Mondo di Mondi sulla situazione dell’ex Polveriera La situazione segnalata è, a nostro avviso, così seria da richiedere un intervento immediato da parte della futura amministrazione comunale
Rispondiamo all’appello lanciato dall’associazione Un Mondo di Mondi e dalle famiglie dell’ex Polveriera, chiedendo scusa per il tempo intercorso.
La situazione segnalata è, a nostro avviso, così seria da richiedere un intervento immediato da parte della futura amministrazione comunale. L’attenzione ai diritti e alle persone che vivono in condizioni di emarginazione e il lavoro costante per costruire giustizia ed equità sociale sono tra i pilastri fondanti del nostro movimento.
La nostra idea di città è profondamente solidale ed inclusiva. Come riporta il nostro programma elettorale, “Il grado di benessere di una città si misura a partire dalla qualità della vita delle fasce più deboli della popolazione. Le persone […] che vivono in stato di indigenza o che necessitano di un alloggio popolare sono quelle che maggiormente soffrono gli effetti negativi di una cattiva gestione”. E ancora, “La città è soprattutto una rete di relazioni in cui nessuna persona è mai lasciata sola”.
Partendo da questi presupposti, abbiamo intrapreso un’opera incessante di contrasto alle periferie urbane ed umane, molto spesso coincidenti, e volta a riportare al centro dell’azione amministrativa ogni quartiere ed ogni persona, riconoscendo agli uni e alle altre uguale importanza e uguale dignità.
Per queste ragioni, la coalizione civica La Strada e Riabitare Reggio con Saverio Pazzano sindaco, in caso di esito elettorale positivo, dichiara di impegnarsi con urgenza a completare il progetto dell’ex Polveriera e ad assegnare alloggi di proprietà comunale a tutte le famiglie rimaste nella baraccopoli. Chiediamo inoltre all’associazione Un Mondo di Mondi un incontro post-elezioni per poter conoscere nel dettaglio la situazione e permetterci di offrire il nostro sostegno a questa battaglia che consideriamo urgente e prioritaria.